"Continua la Caporetto giudiziaria per il Comune"

Il gruppo Lega commenta così gli ultimi sviluppi della vertenza legata alle coperture della ex Icla, ora M3 di Ponte a Egola

SAN MINIATO — "E' di questi giorni la notizia di un’altra sonora sconfitta giudiziaria del Comune di San Miniato" scrivono dalla Lega sanminiatese, segnalando che "il Tar ha annullato una ordinanza del Comune con la quale si voleva imporre alla M3 di sostituire le coperture dei capannoni realizzate decenni prima".

"Una ordinanza che evidentemente non stava in piedi neppure per scherzo - hanno commentato dalla Lega - tanto che addirittura il Comune ha ritenuto opportuno non costituirsi in giudizio per resistere al ricorso del privato".

"La serie negativa inizia con la controversia innescata dal famigerato project financing a seguito della quale il Comune è stato condannato a risarcire il Consorzio Etruria per 10 milioni di euro" ricordano dalla Lega, elencando poi gli esiti di altre vicende giudiziarie, legate al trasferimento della ex ICLA alla nuova farmacia di Ponte a Egola, agli espropri per il Bacino di Roffia, alla fidejussione assicurativa da circa un milione di euro.

"Quando un Ente pubblico intraprende la via giudiziaria ci devono essere ragionevoli possibilità per una soluzione positiva della vertenza - concludono dalla Lega San Miniato -, altrimenti il ricorso al giudice assume il sapore di ripicca o appare un paravento per coprire lacune amministrative. Motivazioni tutte estranee all’azione di un ente pubblico, non fosse altro perché a pagare poi saranno solo i cittadini".

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