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Attualità sabato 27 agosto 2022 ore 18:30
Al "Cattaneo" due nuovi laboratori innovativi
Spazi rinnovati e tecnologia per una scuola smart: l'istituto di San Miniato raggiunge quota 10 laboratori e si prepara a investire i fondi Pnrr
SAN MINIATO — Il "Cattaneo" è pronto alla partenza, con nuovi spazi e più tecnologia. Grazie alle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza, infatti, l'istituto tecnico sanminiatese ha potuto inaugurare due nuovi laboratori. Senza dimenticare che, dal 1° Settembre, lo storico presidente Alessandro Frosini, raggiunta la pensione, lascerà spazio a Salvatore Picerno, proveniente dall'istituto comprensivo Empoli ovest.
Tra il passaggio di consegne e i saluti, l'istituto ha inaugurato il laboratorio di microbiologia, al servizio del corso di Biotecnologie Sanitarie, e il Fab.Lab, in cui gli studenti potranno realizzare oggetti legati all'apprendimento delle materie scientifiche, dotato di utensili per il lavoro manuale ma anche con le stampanti 3D da programmare e le componenti informatiche per il controllo e l'operatività digitale degli oggetti realizzati.
Il taglio del nastro è stato affidato simbolicamente a due studenti: Leonardo Matteoli, rappresentante di istituto, e Giulia Rossi, che da Settembre frequenterà la terza classe di Microbiologie sanitarie. A illustrare ai presenti i due spazi sono stati invece i docenti Sandro Jurinovich e Gabriella Salerno, assieme ai colleghi Sabrina Susini e Pietrantonio Megale, quest'ultimo andato in pensione da alcune settimane ma tra le anime del progetto Biotecnologie sanitarie.
"C'è la soddisfazione di aver chiuso un ciclo - ha commentato il preside uscente, Alessandro Frosini - realizzare un intero piano dell'edificio adibito a laboratori era un obiettivo che ci eravamo posti da tempo. Dal punto di vista umano lascio in questa scuola un po' di me stesso, sono stati dieci anni di lavoro e soddisfazione. Penso comunque che oggi sia una giornata di partenza".
Con i nuovi innesti, infatti, ci sono 10 laboratori a disposizione all'istituto "Cattaneo", che occupano quasi tutto il piano seminterrato del plesso di via Catena e che si aggiungono a 27 aule sempre presenti nella sede centrale. I fondi del Pnrr previsti per la scuola, ovvero 140mila euro da investire negli spazi e altri 164mila euro per i laboratori e il progetto "Scuola 4.0", saranno utilizzati per digitalizzare tutti i laboratori ed effettuare un ulteriore salto di qualità.
"Il professor Frosini ha avuto il pregio di aver sollevato la questione del patrimonio edilizio scolastico dell'istituto - ha aggiunto il presidente della Provincia di Pisa, Massimiliano Angori - quando mi sono insediato qui c'erano ancora le impalcature: adesso c'è un progetto di riqualificazione per il quale siamo riusciti a ottenere i finanziamenti necessari".
"Questo istituto ci ha abituato a questo tipo di traguardi, al punto da sembrarci quasi una normalità - ha concluso l'assessora Giulia Profeti - ci deve far riflettere sull'impegno di tutti coloro che vivono qui dentro. Ringrazio la scuola per come abbiamo collaborato in questo periodo difficile. Salutiamo con nostalgia il dirigente Frosini, ma diamo allo stesso tempo il benvenuto al professor Picerno, con l'auspicio di poter lavorare bene insieme".
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