Servizio bus a rischio, 33 autisti malati a Pisa

La variante Omicron ha portato un aumento di positivi anche nel personale di Autolinee Toscane. In tutta la regione sono 400 i conducenti in malattia

PISA — In provincia di Pisa oggi 33 autisti di bus sono a casa in malattia. È l'effetto della variante Omicron (la variante dello starnuto) che rischia di paralizzare il servizio di Autolinee Toscane.

I nuovi gestori del trasporto pubblico locale hanno specificato che sono circa 400 gli autisti in malattia in tutta la Regione e punte di criticità superiori alla media sono riscontrate nell’area fiorentina.

Nella giornata di oggi si contano, nell’area Firenze-Prato-Pistoia oltre 200 assenti per malattia, quarantena o assenza di green pass.

Per quanto riguarda il nord e la costa toscana, nella giornata di oggi si sono registrate 119 assenze per malattia, di cui 22 a Massa Carrara, 23 a Lucca, 33 a Pisa e 41 a Livorno.

Nel dipartimento sud le principali criticità si registrano nella sede di Siena, dove oggi sono state 39 le assenze per malattia. Difficoltà più gestibili, al momento, per quanto riguarda Arezzo (12 malattie), Grosseto (15 malattie) e Piombino.

Intanto, per tutelare maggiormente i lavoratori dal rischio contagi, Autolinee Toscane ha messo a disposizione dei propri autisti 120mila mascherine ffp2, che dal 25 Dicembre sono obbligatorie sui mezzi del trasporto pubblico, pari a una fornitura per ciascuno di circa un mese.

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