Attacco hacker, servizi di Acque in via di ripresa

La società del servizio idrico fa il punto dopo gli attacchi dei giorni scorsi: alcune funzionalità, pur ripristinate, restano bloccate per sicurezza

PISA — Dopo gli attacchi hacker, i servizi commerciali di Acque Spa stanno gradualmente riprendendo a funzionare. Per il momento, però, alcuni servizi come la videochiamata, l'accesso all'area riservata MyAcque, il call center commerciale e i PuntoAcque risultano ancora inattivi.

Gli attacchi, che rientrano tra quelli rilevati nei giorni scorsi dall'Agenzia per la cybersicurezza nazionale, hanno interessato anche Acea, gruppo al quale appartiene anche Acque Spa.

"La cautela e la progressività con le quali il fornitore sta portando avanti le attività di sblocco della mappa applicativa è motivata da opportune ragioni di sicurezza conseguentemente all’ulteriore ondata di attacchi hacker delle ultime ore - hanno chiarito dall'azienda - per questo motivo, nonostante alcune funzionalità possano essere riattiviate già nel corso del pomeriggio di oggi (lunedì 6 Febbraio, ndr), al momento non è possibile stabilire con assoluta certezza il momento di completo ripristino".

"È importante sottolineare che, nonostante l’impatto non del tutto trascurabile, l’evento non ha avuto conseguenze sull’attività operativa, con l'eccezione di alcuni appuntamenti concordati con i clienti, e sull'erogazione del servizio idrico - hanno specificato - anche il numero verde per segnalazione è rimasto attivo e correttamente funzionante, così come il sito internet".

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