Cultura lunedì 25 novembre 2024 ore 14:57
"Modello Montopoli", educazione e crescita bambini
Sinergia e collaborazione con scuole, amministrazione e cittadinanza. Vanni, "Integrazione e inclusività, parole chiave per una gestione modello"
MONTOPOLI VAL D'ARNO — Durante il convegno organizzato dal Comune di Montopoli che si è svolto sabato mattina, 23 Novembre, sono state gettate le basi per un vero e proprio modello Montopoli. Oltre cinquanta persone, provenienti anche dai comuni limitrofi, hanno partecipato al momento di riflessione rivolto a tutta la comunità educante: famiglie, docenti, personale scolastico, ma anche istituzioni e associazioni, dal titolo “Impronte di futuro".
La pratica della cura da o a 6 anni nei servizi educativi e nelle scuole d'infanzia di Montopoli in Val d'Arno” è un'idea.
"Una mattina di scambio di buone pratiche e formazione – ha dichiarato la sindaca Linda Vanni –. Una mattina dedicata alla cura delle nostre piccole cittadine e piccoli cittadini. Cura, scambio, confronto, comunità, cittadinanza, continuità, pari opportunità, integrazione alcune della parole chiave condivise dai nostri servizi e dalla nostra comunità educante. Abbiamo lanciato il “modello Montopoli per il sistema integrato 0-6” dove bambini e bambini hanno le stesse opportunità. Abbiamo strumenti, personale e visione politica. Grazie a Barbara Frosini, all’assessora regionale Alessandra Nardini, all’istituto comprensivo Galileo Galilei, alle insegnanti, alle educatrici e alle cooperative Arnera e Simbolo, gestrici dei nostri nidi d’infanzia comunali, all’istituto Divino Amore di Montopoli, alla bottega di Geppetto, centro di ricerca e documentazione Barbara Pagni".
"Il convegno è soltanto il primo di una serie di appuntamenti che vogliamo mettere a calendario come momenti fissi di confronto e scambio – ha dichiarato all'istruzione Kendra Fiumanò – su diversi argomenti che riguardano il tema dell'educazione. Siamo partite dallo 0-6 perché crediamo fortemente nel valore della continuità educativa e lo dimostra il sostegno di oltre duemila euro che l'amministrazione comunale ha investito come risorse per le educatrici e gli educatori per continuare a portare avanti i progetti già in essere. L'obiettivo da oggi ai prossimi anni sarà quello di estendere la continuità a tutti i nidi e a tutte le scuole dell'infanzia".
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