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Politica venerdì 24 novembre 2023 ore 12:00
Il nubifragio transenna la scuola ed è polemica
Problemi d'infiltrazioni nel plesso di Montopoli. Capecchi rassicura sull'intervento, ma Idee in Comune accusa la Giunta di scarsa programmazione
MONTOPOLI IN VAL D'ARNO — Una parte esterna del plesso dell'istituto "Galilei" è stata transennata a causa delle infiltrazioni nel paramento murario in mattoni che si sono formate a seguito del nubifragio dei primi giorni di Novembre.
"Le infiltrazioni sono state rilevate in vari punti della facciata del plesso e della palestra e anche i sottogronda in cemento armato sono stati stressati dalla violenta pioggia - ha spiegato il sindaco Giovanni Capecchi - le transenne sono state installate in attesa degli esiti delle verifiche disposte con somma urgenza dal Comune e in attesa che la ditta incaricata effettui l'intervento".
Una situazione che ha creato polemica e che il neonato gruppo Idee in Comune. "Ormai tutti i plessi delle scuole di Montopoli sono in balia degli eventi - hanno spiegato in una nota - dopo la chiusura del plesso di Marti, oggi l’ulteriore problema sull’unico plesso rimasto sostanzialmente salvo da problemi strutturali".
"Da settembre 2021, è stata rivoluzionata la dislocazione dei plessi delle primarie, con un epilogo grottesco: nessun bambino frequenta il plesso nel quale l’avevano iscritto i genitori - hanno aggiunto - i bimbi sono costretti a viaggiare all’interno del Comune, grazie a una costosissima rete di trasporti fatta di 11 linee sempre a carico di contribuenti, con buona pace degli slogan sulla riduzione delle emissioni inquinanti sbandierati dal Partito Democratico".
"A oggi non vi è alcuna chiarezza sulle reali condizioni dei plessi di Capanne, sulla consegna della scuola di Marti, sullo stato attuale della scuola dell’infanzia di Montopoli - hanno concluso - tralasciando le note più tecniche e il disastro sul piano programmatico, quanto disagio è stato arrecato ai nostri bambini e alle loro famiglie da una generale scarsa attenzione al mondo della scuola da parte di chi ha governato. Chiunque abbia intenzione di governare il Comune in futuro dovrà agire in nome di una sostanziale discontinuità con la chiarezza, la trasparenza e l’onestà intellettuale che i cittadini meritano".
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