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Attualità mercoledì 02 marzo 2016 ore 13:46

Capecchi: "Conad? Il Pd non ha fiducia in noi"

Giovanni Capecchi

Lungo intervento del primo cittadino sull'area delle Capanne e l'espansione del supermercato: "Questo piano regolatore non l'abbiamo fatto noi"



MONTOPOLI IN VAL D'ARNO — Il sindaco Capecchi e la situazione Conad. In una lunga lettera il primo cittadino ha fatto il punto sulla situazione che riguarda l'eventuale ampliamento dei magazzini: “Qualche giorno fa – ha detto - in consulta a Capanne, è stata presentata una proposta di massima di Conad per l'intervento di ampliamento e di sviluppo della loro attività nelle aree adiacenti all'attuale magazzino. In quell'occasione ed a seguito di interventi di cittadini presenti, che c'invitavano a non ripetere altri errori aggravando ulteriormente una situazione già critica di per se sotto vari aspetti: regimazione idraulica, parcheggi, traffico, inquinamento acustico ed atmosferico”.

“A loro è stato risposto che a tutto ciò avremmo riservato la massima attenzione e se precedentemente ci fossero stati alcuni errori, poiché tutti si sbaglia, questa sarebbe stata l'occasione per porvi rimedio. Questa sarebbe la frase che ha suscitato una serie di esternalizzazioni atte a dimostrare che l'attuale intervento proposto da Conad è inutile o addirittura dannoso”.

Secondo Capecchi c'era del pregiudizio: “Io credo che, quella sera, qualsiasi frase avessimo pronunciato sarebbe stata presa a pretesto per mettere in campo quello che è stato messo. Ma procediamo con ordine: il permesso a costruire del 29 Dicembre 2015 è stato rilasciato innanzitutto per un manufatto e non per due, non per un magazzino od una torre ma bensì per un 'impianto di smistamento automatizzato' per l'automazione dei processi d'immagazzinamento, cioè per l'istallazione di un macchinario adiacente all'attuale magazzino, dell'altezza di 24 metri da terra , dove è vietata e non possibile la presenza di persone al proprio interno. Quindi è stato rilasciato il permesso a costruire per un volume tecnico, così valutato in relazione al quadro normativo nazionale e regionaleesistente dai nostri uffici competenti, di cui io ho la massima stima sia per onestà che per professionalità”.

“Il dibattito su questa scelta – ha proseguito il sindaco - si è protratto per qualche tempo, secondo me anche in modo strumentale, fino a quando in un direttivo del Partito Democratico mi è stato richiesto di inviare un quesito in Regione sulla materia in questione”.

Capecchi ha parlato di mancanza di fiducia del partito nei suoi confronti: “Ho accettato la richiesta facendo presente che si trattava di una vera e propria mancanza di fiducia nei miei confronti, ma soprattutto nei confronti del responsabile dell'ufficio che si era assunto personalmente tutte le responsabilità di questa decisione”.

C'è amarezza nelle parole che ha pronunciato il sindaco: “Devo purtroppo precisare che, in questo frangente, è stato resa pubblica una discussione di una riunione del direttivo di un partito politico interna al partito stesso,secondo me atteggiamento non solo inopportuno ma molto grave”.

Capecchi ha poi fatto una precisazione sui tempi delle decisioni: “In aggiunta a tutto ciò dobbiamo evidenziare che: sia l'amministrazione che rappresento, che gli uffici competenti in materia gestiscono uno strumento urbanistico che è stato approvato il 15 Febbraio 2013, che è figlio della precedente amministrazione e che nel caso specifico prevede: che non vi sia limitazione alcuna per la realizzazione di volumi tecnici nella nostra zona industriale, che il piano attuativo di Conad del 2004 sia sempre aperto e valido, che i terreni ad est edad ovest dell'attuale magazzino siano edificabili, che fra i terreni di fronte al magazzino Conad al di di la della strada provinciale Romanina l'unico edificabile sia quello di proprietà Conad. Se si voleva che Conad non si espandesse bastava strutturare in modo diverso il piano regolatore. Ma badate bene io sono d'accordo e condivido in pieno l'operato delle amministrazioni che mi hanno preceduto, per aver favorito l'insediamento di una azienda come Conad sul nostro territorio e per aver saputo gestire l'intera partita al meglio ottenendo indubbi vantaggi per i cittadini e per il Comune stesso”.

“Sono talmente d'accordo che ritengo utile che Conad trovi, laddove attualmente è ubicata il suo naturale sviluppo investendo sul nostro territorio circa 20 milioni di euro. La partita inizia ora, non so se saremo in grado di ottenere dalla negoziazione risultati simili al passato, ma in accordo con Conad faremo di tutto perché siano previsti in modo adeguato: parcheggi, strade, la regimazione delle acque meteoriche ed un'attenzione molto particolare all'inquinamento acustico ed atmosferico” ha concluso.  


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