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Attualità mercoledì 10 dicembre 2014 ore 18:00
Lista civica: 'Cittadini abbandonati e spremuti'
Il capogruppo della lista civica 'Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli' è intervenuto al consiglio comunale aperto
SANTA CROCE — Pubblichiamo l'intervento di Flavio Baldi al consiglio comunale aperto nel comune di Santa Croce che si è svolto ieri sera, martedì 9 dicembre e richiesto dalla stessa lista civica Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli,
"Come lista civica 'Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli' abbiamo fortemente voluto questo consiglio comunale aperto - spiega Flavio Baldi, capogruppo in consiglio - a seguito delle innumerevoli sollecitazioni e lamentele ricevute dai cittadini santacrocesi che si sentono totalmente abbandonati da un'amministrazione che sa solo spremerli in cambio di zero servizi, zero sicurezza, zero decoro, zero pulizia e tutto quanto andranno a denunciare.
Quando il carico fiscale è al massimo o quasi consentito dalla legge è normale che si punti il dito su: una viabilità tutt'altro che snella, decorosa e vivibile; un piano urbanistico sia industriale che civile senza iniziative di riqualificazione per le innumerevoli aree dismesse; i molteplici sprechi; investimenti ingenti e non prioritari come i 200mila euro per il parco acquatico; tombini otturati; rifiuti abbandonati; marciapiedi impraticabili per le erbacce; strade piene di buche (dove magari non si trova i soldi per ripararle nascondendoci dietro al patto di stabilità, ma poi i soldi si trovano per acquistare il bitume necessario a tamponarle o per pagare le franchige delle scoperture assicurative).
Chiediamo inoltre che il coinvolgimento dei cittadini e la loro partecipazione sia presa sempre più in considerazione dall'amministrazione comunale ogni qual volta intenda destinare ingenti somme di denaro pubblico ad iniziative talvolta non primarie a discapito di altre molto più importanti come ad esempio quelle riguardanti asili e scuole.
Ci preme rimarcare che non dimentichiamo che i soldi raccolti con la TASI siano stati destinati a spese non a questa riconducibili".
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