Giorgi: "Gabbanini proposte troppo costose e copiate"

SAN MINIATO — Valentino Giorgi, candidato sindaco per Comunisti Uniti-Sinistra San Miniato si esprime sulle proposte di Vittorio Gabbanini.

"In questa campagna elettorale, tante le promesse di lavori a lungo termine, insomma, contando sulla dimenticanza della gente. - spiega Giorgi - La proposta di Gabbanini di realizzare una fantomatica grande opera, una strada con cui si asfalterebbe la valle di Cencione per portare le automobili direttamente a San miniato Alto, è un’idea ridondante e costosa, visto che abbiamo già tre strade che collegano la statale Tosco-Romagnola Est al centro di San Miniato. Un’opera che non contribuirebbe proprio a risolvere il problema della pedonalizzazione del centro storico."

La lista Comunisti Uniti propone invece di collegare  i numerosi parcheggi scambiatori a valle con un servizio pubblico di navette, frequenti e veloci. A loro avviso una scelta più sensata e soprattutto immediatamente fattibile.

Gabbanini ha parlato in questi giorni di bike sharing, ovvero il noleggio di biciclette. "Noi già nel programma della scorsa legislatura - dice Giorgi - proponevamo di realizzare piste ciclabili che collegassero la piana e tutto il territorio. Quest'idea poteva essere presa in considerazione già nei cinque anni precedenti, invece nel nuovo regolamento urbanistico approvato ad inizio anno, sono stati confermati ben tre project financing, due per realizzare plessi scolastici e uno per restaurare l'hotel Miravalle. Evidentemente Gabbanini ha le sue priorità". 

Durante il dibattito alla Consulta di San Miniato ha anche proposto la raccolta porta a porta puntuale dei rifiuti, cioè effettuata in modo da calcolare quanti rifiuti effettivamente ogni cittadino produce, per imputargli i costi in proporzione. Proposta che sembra essere già stata avanzata svariate volte in consiglio comunale e nelle opportune commissioni dai rappresentanti dei Comunisti Uniti. 

"Anche se i nostri programmi sono certamente pieni di buone proposte, - continua Giorgi - attuarne solo alcune, inserendole nella gestione del territorio targata Pd, rischierebbe di avere effetti paradossali. Chi, ad esempio, volesse farsi un giro in bici sulle future piste ciclabili si troverebbe ad attraversare un territorio ferito da parcheggi e strade asfaltate. Se poi venisse applicata la tariffa puntuale sui rifiuti senza operare un adeguato controllo pubblico sulla società che si occupa della raccolta ci ritroveremmo con un sensibile aumento dei costi di smaltimento. Ci vuole quindi un cambiamento globale e complessivo". 

"Noi abbiamo un programma coerente per San Miniato - conclude Giorgi - tutto scritto di nostro pugno e, a quanto pare, su diversi punti pure in anticipo di qualche anno rispetto a quello di Gabbanini. Ma va applicato interamente. Per questo il 25 maggio invitiamo i cittadini a votare per la nostra alternativa di governo, seria e concreta".

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