Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 14:35 METEO:SAN MINIATO9°  QuiNews.net
Qui News cuoio, Cronaca, Sport, Notizie Locali cuoio
lunedì 09 dicembre 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Da «rosa nel deserto» a «moglie del macellaio». La parabola di Asma, first lady del terrore
Da «rosa nel deserto» a «moglie del macellaio». La parabola di Asma, first lady del terrore

Politica martedì 15 aprile 2014 ore 16:43

Gatti, Pd: "No alla diminuzione del credito d'imposta sull'energia geotermica"

La senatrice ha presentato un interrogazione sul decreto legge. Tutelare i cittadini che fanno uso di impianti geotermici



PROVINCIA DI PISA — La senatrice pisana Maria Grazia Gatti ha presentato un'interrogazione in seguito ai provvedimenti contenuti nella legge di stabilità per l'anno 2014 che diminuisce il credito di imposta a chi fa fa uso di impianti geotermici per riscaldare le abitazioni o per usi agricoli ed industriali.

Il decreto è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 21 marzo con il titolo "Riduzione delle quote percentuali di fruizione dei crediti d'imposta indicati all'elenco 2 allegato alla legge di stabilità per l'anno 2014". Nella legge viene stabilita una riduzione del 15% delle agevolazioni per quei soggetti allacciati a reti di teleriscaldamento alimentate con biomassa, cioè con energia geotermica, già beneficiari di agevolazioni. La disposizione del decreto ha carattere di retroattività a far data dal 1° gennaio 2014.

"Sosteniamo che questa riduzione sia inopportuna - spiega la senatrice -, sia nell'ottica complessiva di un sistema che dovrebbe incentivare, anziché penalizzare, l'uso di energie rinnovabili, sia allo scopo di non gravare ulteriormente sui cittadini in un momento di grave crisi economica come quello attuale. Anche in considerazione del fatto che il gettito complessivo stimato a seguito della riduzione è stimato attorno ai 700mila euro annui: un importo minimo per il sistema Paese e in rapporto ai benefici economici ed ambientali di questi usi energetici".

" Infine - conclude la Gatti - è da prendere in considerazione la possibilità di incontrare associazioni del settore, tra cui la Federazione italiana produttori di energia da fonti rinnovabili, per valutare la proposta di recuperare 300 milioni di euro annui dall'impiego delle potature del verde urbano a fini energetici"


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
L'uomo sarebbe risultato positivo all'alcol test con un tasso superiore di circa 4 volte il limite consentito. Denuncia e ritiro della patente
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Pierantonio Pardi

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Cultura

Cultura

Cultura