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Attualità venerdì 16 ottobre 2015 ore 10:30

È polemica su tasse e rifiuti

Iniziativa di Base con una nota di Monica Ghiribelli e Antonella Fontana attacca la giunta sulla questione sacchetti per la raccolta differenziata



CASTELFRANCO DI SOTTO — Tasse e rifiuti: Iniziativa di Base, con una lettera a firma di Monica Ghiribelli e Antonella Fontana, contestano il comportamento della giunta sull'argomento.

"Tutti noi cittadini - si sottolinea - abbiamo ricevuto con gioia e soddisfazione la lettera, firmata dall'assessore Grossi e dal sindaco Toti in cui si annuncia il trionfo del nostro Comune, esempio per tutto il mondo di come si fa la raccolta differenziata.Chiaramente alla lettera è allegato il bollettino di pagamento della Tari e, con sommo piacere, apprendiamo che c'è una diminuzione della tassa sui rifiuti. Fin qui tutto bene, fino a che non si gira pagina. Sul retro la brutta sorpresa: il Comune non fornirà più alcun sacchetto per la raccolta, fatta eccezione per quelli della carta (che peraltro la Geofor si fa pagare fin troppo profumatamente). Ma la beffa arriva quando l'assessore e il sindaco precisano che tanto ci sono le buste del supermercato ormai quasi tutte di materiale compostabile".

E ancora. "Due domande. La Giunta comunale si è mai recata alla Coop, tanto per citare un supermercato loro amico? Lo chiediamo perché a noi comuni mortali fanno pagare i sacchetti che, peraltro, di solito non reggono il tragitto fino alla macchina. Il quasi tutti compostabili non stride un po' con l'invito rivolto ai cittadini da anni ad essere assolutamente meticolosi nella raccolta differenziata?"

Aggiungono Monica Ghiribelli Antonella Fontana: "Forse gli amministratori hanno qualcosa da spiegare: ad esempio, quanto del "risparmio" derivante dalla diminuzione della Tari verrà mandato in fumo dall'acquisto dei sacchetti per organico, indifferenziato e plastica? E poi: ogni supermercato, ormai, incentiva la clientela ad utilizzare borse di stoffa o tela per la spesa in modo tale da tutelare l'ambiente e rispettare la natura. Come si concilia questa politica con un'amministrazione che ci chiede di comprare sacchetti di plastica  quasi tutti compostabili per la spazzatura? Ma la domanda è un'altra: quando smetteranno i nostri amministratori di prendere in giro la gente? Perché qua tutti ci saremmo un po' stufati".


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