Donazione di organi, 2 prelievi al "San Giuseppe"

Donati cornee e cute nei giorni scorsi. Dal primo gennaio sono già stati eseguiti 6 espianti tra organi e tessuti

COMPRENSORIO DEL CUOIO — Il primo prelievo è stato eseguito su un uomo di 70 anni, di Empoli, deceduto nell’ospedale empolese per arresto cardio-respiratorio. L’uomo ha potuto donare i tessuti corneali sui quali è intervenuta l’équipe medica dell’unità operativa oculistica dell’Asl 11 e inviati al Centro regionale di conservazione dei tessuti corneali, a Lucca; e ha potuto donare anche il tessuto cutaneo, prelevato dai medici del Centro di conservazione dei tessuti cutanei dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Siena.

Questo atto di estrema umanità è stato possibile grazie ai familiari del donatore, che hanno autorizzato i prelievi, consapevoli che il loro congiunto aveva già espresso in vita il parere favorevole alla donazione di organi e tessuti.

Anche il secondo prelievo multitessuto eseguito al “San Giuseppe” si deve alla generosità e al profondo altruismo dei parenti del donatore, un uomo di 63 anni, di Empoli, venuto a mancare a causa di un arresto cardio-respiratorio.

L’uomo ha donato i tessuti corneali, prelevati dall’équipe medica dell’unità operativa oculistica dell’Asl 11 e inviati al Centro regionale di conservazione dei tessuti corneali, a Lucca. Inoltre, è stato prelevato il tessuto cutaneo dai medici del Centro di conservazione dei tessuti cutanei dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Siena.

In questo primo mese del 2015 sono state compiute una donazione multiorgano, 3 donazioni di tessuti corneali e 2 donazioni di tessuto cutaneo.

L’impegno e la collaborazione del personale medico ed infermieristico ospedaliero è stato fondamentale per la gestione del processo donativo, diretto dai professionisti del coordinamento locale donazione di organi e tessuti dell’Asl 11; così come determinante per la buona riuscita di questi delicati interventi è stato il contributo del personale sanitario della rianimazione e della sala operatoria del “San Giuseppe”.

Protagoniste nella diffusione della cultura della donazione sono anche le associazioni, che quotidianamente promuovono attività di informazione e di sensibilizzazione su questi argomenti, quali Aido (Associazione Italiana per la Donazione di Organi, tessuti e cellule), Aned (Associazione Nazionale EmoDializzati), Vite (Volontariato Italiano Trapiantati Epatici).

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