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​Conto corrente costoso: ecco alcuni consigli per tagliare le spese

Tutti i costi di gestione del conto e le spese accessorie a fine anno fanno sentire il loro peso



TOSCANA — Nonostante diverse accortezze, non è raro ritrovarsi con delle spese superiori al normale quando si tratta di conti correnti bancari, con bilanci di fine anno che mettono in evidenza alcuni costi apparentemente trascurabili che, se eliminati, alleggeriscono di molto la fetta delle spese superflue. Ecco qualche consiglio per limitarle al massimo.

Essere fedeli… ma fino a un certo punto

Un consiglio molto utile per riuscire a risparmiare sulle spese del conto corrente consiste nel prelevare esclusivamente dagli Atm del proprio istituto bancario. Se si effettuano prelievi di denaro da altri Atm (soprattutto se molto frequenti), infatti, i ripetuti costi di commissione fanno lievitare le spese complessive, andando a pesare di molto sul bilancio annuo. Sebbene i conti più moderni abbiano dei costi generalmente minori, è consigliabile limitare quantitativamente i prelievi e “restare fedeli” alla propria banca in questo senso, nei limiti del possibile.

Nel caso in cui le spese relative al proprio conto corrente restino sempre piuttosto alte nonostante gli sforzi fatti per limitarle, però, si può sempre prendere in considerazione l’idea di cambiare banca. Oggi è infatti possibile farlo in tempi molto minori rispetto al passato, con modalità che risultano decisamente meno stressanti e con il supporto di strumenti e guide che semplificano anche la fase decisionale: su Facile.it ad esempio si può scegliere il conto corrente più vantaggioso facendo un confronto tra le varie proposte degli istituti di credito e selezionando quello che più si addice alle proprie esigenze personali. Se si decide di cambiare conto corrente, infine, è bene valutare la possibilità di aprirne uno online, che solitamente presenta dei costi irrisori rispetto a un conto tradizionale.

Sfruttare le funzionalità online

Se i più giovani non possono fare a meno dell’home banking, sfruttando ogni tipo di strumento offerto dal web per evitare di fare file e di recarsi personalmente in filiale, i correntisti tradizionali mostrano sempre una certa diffidenza verso gli strumenti bancari digitali (principalmente per via di timori legati alla sicurezza in rete). Eppure, grazie ai servizi online proposti dal proprio istituto di credito, si può arrivare a un risparmio annuale affatto trascurabile.

Si pensi ai bonifici, ad esempio: se si ha l’abitudine di effettuarli allo sportello, recandosi quindi di volta in volta nella propria filiale di riferimento, i costi sono nettamente superiori rispetto alla stessa operazione svolta online, con un prezzo che va solitamente da 0,50 euro a 1 euro. Lo stesso vale per la richiesta alla propria banca dell’estratto conto in versione cartacea: si tratta ormai di una spesa che può essere evitata, consultando comodamente l’estratto conto tramite app e, in caso di necessità, stamparlo in qualunque momento.


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