Sicurezza, un incontro con gli anziani di Orentano

CASTELFRANCO — Si è svolto domenica scorsa alla palazzina comunale di Orentano un incontro con il locale anziani “Libera Età” e il comandante della stazione Carabinieri di Castelfranco Emanuele Quaranta. Un’iniziativa volta ad intervenire in chiave preventiva nei confronti della popolazione anziana, che solitamente rappresenta uno dei punti più deboli e più esposti al pericolo di truffe da parte di malintenzionati.

Durante l’incontro a cui erano presenti anche il sindaco Gabriele Toti ed il parroco don Sergio Occhipinti, è stata ribadita la necessità di portare attenzione a persone nuove e sconosciute, ed in particolare di segnalare ogni volta che ci sono delle persone o auto sospette.

E’ stata, quindi, una occasione diversa dal solito per le persone che solitamente si ritrovano per socializzare e passare un pomeriggio della domenica in compagnia giocando a tombola, di rivolgere alcune domande direttamente al comandante della stazione di Castelfranco.

Lo scopo di questo incontro è quello di intervenire in maniera preventiva al fine di dare delle indicazioni per una maggiore sicurezza alle persone.

Proprio nei giorni scorsi, sono terminati i lavori di implementazione dell’impianto di videosorveglianza comunale, che hanno portato all’installazione di due nuove telecamere nella frazione di Orentano, collegate con la sala di controllo della Polizia Municipale. Le ubicazioni scelte in Via della Chiesa, all’inizio del centro abitato, e all’incrocio tra Via Lotti, Via Martiri della Libertà e Via Ponticelli, per garantire un controllo dei movimenti su questa importante intersezione stradale, con lo scopo di riprendere i veicoli in entrata ed uscita dal paese.

Le due nuove telecamere si aggiungono alle quattro già installate nel capoluogo ed a quella di Orentano posizionata nei pressi dell’isola ecologica, ma il monitoraggio del territorio attraverso l’impiego di telecamere non si ferma qui.

Nelle scorse settimane è stata infatti presentata alla Regione Toscana istanza di concessione di finanziamenti specifici proprio per implementare ulteriormente il numero degli occhi elettronici in ausilio alla Polizia Municipale. Nello specifico, in adesione ad un bando emesso in forza della Legge Regionale n°38/2001, è stato elaborato un progetto che prevede l’impiego di due telecamere da utilizzare in varie postazioni del territorio comunale, con il fine specifico di contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti in alcune aree ben determinate. Nello stesso progetto elaborato dall’Ufficio di Polizia Municipale è stato inoltre ipotizzato l’impiego di un’apposita applicazione, utilizzabile mediante smartphone, attraverso la quale i cittadini potranno segnalare in tempo reale alla Polizia Municipale fenomeni di degrado degli spazi urbani o altre situazioni ritenute degne di un intervento, senza dover necessariamente presentare specifica segnalazione all’Ufficio Protocollo del Comune e potendo corredare il tutto con immagini o foto scattate direttamente dall’esponente con il proprio dispositivo.

“Questo ultimo incontro con gli anziani sulla loro sicurezza ha permesso di far ascoltare direttamente dalla viva voce della arma dei carabinieri, utili consigli in situazioni di difficoltà e soprattutto può aiutare a prevenire atti di malintenzionati – commenta il sindaco Gabriele Toti - Fare incontri, implementare il sistema di videosorveglianza e avanzare domande di finanziamento per telecamere mobili e smartphone sono attività che si legano per dare una risposta concreta al senso di sicurezza. Ovviamente non certo da sole, ma certo vanno in quella direzione”.

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