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Attualità giovedì 03 marzo 2022 ore 14:55
Orentano andata e ritorno con il Grande anello
Conclusa l'installazione della cartellonistica Cai, il percorso unisce le frazioni di Orentano, Villa Campanile e Galleno in 5 ore di passeggiata
CASTELFRANCO DI SOTTO — Il Grande anello di Orentano ha la sua cartellonistica. È stata appena completata l’installazione delle indicazioni per il sentiero ad anello che, in quasi 20 chilometri, collega Orentano, Villa Campanile e Galleno, passando anche per la Via Francigena.
L’anello individuato e segnato con frecce tipo Cai, permetterà, di toccare i luoghi più iconici del territorio, dalla Via Francigena e i suoi boschi fino alle fonti del territorio, come Fonte di Pierdo, del Sasso, del Leone, e del Ghiandone. Inoltre, l’anello, percorribile in una tranquilla giornata di cammino, mette in connessione anche luoghi di grande interesse storico, partendo dal Museo di Orentano fino ad arrivare nei pressi degli scavi romani ed etruschi del Bientina e al selciato storico della Via Francigena a Galleno.
"La bellezza del nostro territorio è unica al mondo, dobbiamo farlo scoprire sia a chi la abita, sia a chi viene da fuori. Questo sentiero è un ottimo strumento per facilitare questa scoperta, accompagnando i pellegrini della Via Francigena, ma anche semplicemente chi ama passeggiare o andare in bicicletta, nei luoghi più belli e caratteristici delle nostre frazioni - hanno commentato il sindaco Gabriele Toti e l’assessora Ilaria Duranti - ringraziamo il Centro commerciale naturale delle frazioni per l’impegno che mettono nella promozione del territorio".
Idealmente, il percorso parte dal campanile di Orentano. Procedendo poi in direzione sud, il tracciato porta fino all’abitato di Galleno dove, lasciato l’antico selciato francigeno, si prosegue lungo la vecchia via Livornese, seguendola fino a percorrere la valle del rio di Ponticelli fino alla Paduletta. Attraversato il ponte in cemento, il cammino si raccorda con la via Vicinale di Novello, che conduce nei pressi della Fonte del Leone.
Sia procedendo dalla via di Novello, sia lungo la variante del Leone, il percorso porta ad attraversare Corte Nardi e si immette poi nella via vicinale di Serradrigo, fino al bivio con il tratto che porta alla Fonte del Sasso. Da qui si prosegue fino alla via vicinale del Prunello che riporta in via delle Fontine e poi si immette nella via vicinale di Bocciolino fino alla palestra. Da qui lungo il marciapiede, una volta oltrepassata la scuola, si giunge al Museo di Orentano e poi a chiudere l’anello al Campanile dopo poco meno di 20 km e 5 ore di passeggiata.
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