Le sorelle sopravvissute al campo di Birkenau

La sala del consiglio comunale gremita per ascoltare l'incredibile storia delle sorelle Bucci scampate alla morte perché scambiate per gemelle

CASTELFRANCO DI SOTTO — L'incredibile storia delle sorelle di Fiume Andra e Tatiana Bucci ha riempito la sala del consiglio comunale di Castelfranco. Oltre al sindaco Gabriele Toti era presenta anche la consigliera regionale Alessandra Nardini.

Le sorelle Bucci sono sopravvissute da bambine all'internamento nel campo di Birkenau perché scambiate per gemelle e inserite nel gruppo di potenziali cavie del dottor Mengele. Insieme a loro il cugino Sergio che, invece, non fece mai più ritorno.

"Volevano farle diventare solo un numero - ha commentato Nardini - ma non ci riuscirono mai perché la mamma, ostinatamente, continuava a ripetere loro i propri nomi e a ricordare la loro famiglia. Andra e Tariana, due bimbe di 4 e 6 anni private della propria infanzia, costrette a giocare attorno a piramidi di cadaveri".

"A Castelfranco c'erano tante bambine e tanti bambini ad ascoltarle - ha concluso la consigliera - a raccogliere il testimone della loro preziosissima memoria.
Quando parlano della loro vita nei campi di sterminio, dove vissero dal marzo 1944 al gennaio 1945, le loro storie si intrecciano e si completano. Hanno avuto la fortuna di tornare, di riabbracciare la mamma ed il babbo. E ora noi abbiamo la fortuna di ascoltarle, per non dimenticare. Perché "se comprendere è impossibile, conoscere è necessario".

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