Baldi: "La maggioranza ignora la minoranza"

La lista civica Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli insieme agli altri gruppi dell'opposizione chiedono più rispetto in consiglio comunale

SANTA CROCE — La nuova giunta si è insediata da più di 5 mesi e la lista civica Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli ribadisce al consiglio comunale alcuni concetti.

"Oramai sono passati 5 mesi e vari Consigli Comunali, e questa "maggioranza" non ha ancora capito che rispetto ai mandati scorsi una cosa "sostanziale" è cambiata, in Consiglio rappresenta il 46,56% dei Santacrocesi contro il 48,55% rappresentato dalla minoranza che quindi tanto "minoranza non è".Dopo la risposta a dir poco "folcloristica" del sindaco in carica nel Consiglio di settembre "abbiamo vinto noi e facciamo come vogliamo", continuano a snobbare con motivazioni prive di fondamento le mozioni da noi e dal resto della minoranza presentate.

Nell'ultimo Consiglio (30 settembre u.s.) sono state presentate, tra le altre, una mozione dove chiedevamo di prendere in considerazione se dedicare un luogo (via, piazza, scuola, ecc), a Oriana Fallaci, personaggio Toscano che ha lasciato un'impronta nella Cultura del nostro paese. La risposta è stata "ne fate un motivo politico, quindi NO".
Un'altra mozione riguardava la richiesta di ristrutturazione della vecchia Chiesa del Cimitero Comunale che si presenta in condizioni di estrema precarietà e pericolosità. La risposta è stata che compete alla Diocesi (ma essendo in un luogo comunale compete a noi sollecitarne la richiesta di intervento...), e che è piccola ed inutile, ventilando anche l'ipotesi di abbaterla per rifarne una più grande, trascurando che si tratta di una struttura storica e un simbolo di memoria per molti Santacrocesi); intanto la chiesa frana (speriamo non in testa a qualcuno) e coloro che vorrebbero utilizzarla non possono farlo in sicurezza.

In virtù dei sempre più frequenti episodi segnalati dalla stampa, l'ultima mozione chiedeva di non sostituire, nei vari moduli che devono essere sottoscritti dai genitori, con "Genitore 1 e Genitore 2" la dicitura "Padre e Madre". Per risponderci si sono aggrappati ad una serie di motivazioni che niente avevano a che fare con quanto da noi richiesto, ovvero lasciare la dicitura "Genitore o Chi ne fa le veci", il tutto per poi dirci l'ennesimo e immancabile NO!!!!!Bene, vorremmo ribadire al nostro Sindaco, Giunta e Consiglieri di maggioranza, che la nostra voce rappresenta più Santacrocesi della loro.

Non chiediamo di darci "sempre" ragione, ma un pizzico di rispetto in più pensiamo di poterlo pretendere e meritare in nome di quel 48,55% contro il loro 46,56%".

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI