Fiume Arno, l'ossigeno scarseggia

I dati più preoccupanti sono stati rilevati nella settimana scorsa dalle centraline Arpat di Fucecchio e Calcinaia. Continua il monitoraggio

FUCECCHIO — Le alte temperature e la scarsa portata del fiume Arno in agosto ha ridotto l'ossigeno disciolto in acqua, tanto da raggiungere livelli fra la soglia di attenzione e quella di allarme in due punti, a Calcinaia ed a Fornacette. La situazione è costantemente monitorata da Arpat, al fine di prevenire una moria di pesci.

Dai dati rilevati nella settmana appena trascorsa, a Fucecchio la temperatura delle acque dell'Arno ha raggiunto livelli appena al di sotto della soglia di attenzione, mentre per quel che riguarda le concentrazioni di ossigeno il livello di attenzione è stato superato nella prima parte della settimana per poi ridiscendere.

Situazione più critica a Calcinaia, dove il 13 agosto è stata superata la soglia di allarme per carenza di ossigeno. Nei giorni successivi, tuttavia, la situazione è andata migliorando.

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