Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 08:30 METEO:SAN MINIATO16°  QuiNews.net
Qui News cuoio, Cronaca, Sport, Notizie Locali cuoio
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Cosa ha detto Bonelli su Salis prima di ufficializzare la candidatura

Attualità martedì 11 dicembre 2018 ore 17:41

Sedicenne ricoverato per meningite di tipo B

Il ragazzo si è sentito male ieri sera. E' ricoverato in terapia intensiva. Al via la profilassi per compagni di scuola e di squadra di calcio



SANTA CROCE SULL'ARNO — E’ stata confermata dal laboratorio di immunologia dell'azienda ospedaliero-universitaria Meyer la diagnosi di meningite da meningococco di tipo B in un ragazzo di 16 anni, residente a Santa Croce sull'Arno, attualmente ricoverato presso l’ospedale di Empoli. Il ragazzo ha accusato da ieri malessere con vomito e cefalea, in nottata è stato portato al Pronto Soccorso dell’ospedale San Giuseppe e subito sottoposto agli accertamenti e alle cure del caso: le sue condizioni hanno comportato il ricovero in terapia Intensiva. Il giovane non era vaccinato per Meningococco B.

L’Unità Funzionale di Igiene Pubblica di Empoli del Dipartimento di Prevenzione ha immediatamente attivato l’inchiesta epidemiologica e le procedure per la profilassi e sta sottoponendo a copertura antibiotica le persone che nei giorni scorsi hanno avuto contatti stretti e ravvicinati con la persona ammalata.

Il ragazzo frequenta l'Istituto professionale Checchi di Fucecchio: i soli compagni e insegnanti della classe interessata sono stati individuati e saranno contattati per la profilassi. Gioca inoltre in una squadra di calcio di Santa Croce, e anche in questo caso si sta procedendo a contattare i compagni per la profilassi. Sono stati inoltre già stati sottoposti a copertura antibiotica i familiari ed altri conoscenti.

Si ricorda che la profilassi è necessaria solo in chi ha avuto contatti prolungati e ravvicinati ed in funzione di ciò sono individuati.

Si ricorda che il meningococco è un batterio che non vive nell’ambiente, per cui al di là della profilassi dei soli contatti stretti, non sono necessari ulteriori provvedimenti, né occorre procedere a pulizie particolari o a disinfezione degli ambienti frequentati dal malato, né tantomeno chiudere la scuola o sospendere le attività scolastiche.

Nel territorio della ex ASL 11 è il primo caso di malattia meningococcica che si verifica nel 2018. Si ricorda che il meningococco B è un microrganismo diverso rispetto al meningococco C responsabile dei casi verificatisi in Toscana nel biennio 2015-2016, e che il caso in questione è una meningite che, pur nella gravità, ha generalmente una prognosi migliore rispetto alla sepsi. Sporadici ed isolati casi di tale infezione avvengono pressoché ogni anno.

Si ricorda infine che la vaccinazione anti meningococco B è inserita nel calendario vaccinale dell'infanzia ed è offerta gratuitamente a tutti i bambini nati a partire dal primo gennaio 2014 ed ai soggetti di qualsiasi età affetti da alcune patologie a rischio.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La previsione per il 2034 sul calo demografico spaventa l'associazione: "Servono formazione e occupazione per rispondere all'emergenza"
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Sport

Attualità