Durante la lite spuntano coltelli da cucina, chef toscano denunciato

Brutto episodio nel capoluogo lombardo: i Carabinieri hanno denunciato Simone Rugiati per porto d'armi dopo un diverbio. Ma lui nega tutto

MILANO — Sarebbe sceso in strada impugnando dei coltelli da cucina, al termine di una lite con i vicini di casa. A quel punto, dopo che questi ultimi hanno contattato il 112, sono arrivati sul posto i Carabinieri e lo hanno fermato.

Protagonista in negativo della vicenda, secondo quanto ricostruito da Il Giorno, sarebbe lo chef Simone Rugiati, nato a Empoli ma originario di Santa Croce sull'Arno, in provincia di Pisa, e divenuto famoso anche grazie alle sue partecipazioni a fortunati programmi televisivi come La prova del cuoco, Cuochi & fiamme, ma anche a Tu sì que vales su Canale 5.

Il fatto sarebbe avvenuto in via Signorelli, nella Chinatown di Milano, nella tarda serata di giovedì scorso. In zona, Rugiati è titolare del locale "Food Loft", dove si organizzano cene ed eventi aziendali.

Lo chef, 43 anni, avrebbe avuto un diverbio piuttosto acceso con alcuni residenti, tanto da presentarsi sotto casa con i coltelli da cucina che utilizza per il proprio lavoro. Così, alla fine, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile lo hanno denunciato in stato di libertà per porto d'armi od oggetti atti a offendere. In ogni caso, nessuno è rimasto ferito.

Qualche ora dopo la notizia, Rugiati ha negato di aver minacciato qualcuno e di aver mai voluto far del male a qualcuno.

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