Attualità lunedì 16 settembre 2024 ore 18:01
Comune e Consorzio per la sicurezza idraulica
Il Sindaco Giannoni ha incontrato il presidente del Consorzio Bonifica 4 Maurizio Ventavoli. "La sicurezza idraulica va migliorata in tutte le zone"
SANTA CROCE SULL'ARNO — Il sindaco di Santa Croce sull'Arno Roberto Giannoni ha avviato un confronto con il Consorzio di Bonifica Basso Valdarno 4 dopo le ultime piogge di due settimane fa. In questi giorni ha incontrato insieme al vicesindaco Sonia Boldrini il presidente della bonifica Maurizio Ventavoli. E' stato un confronto costruttivo e proficuo, dove sono stati analizzate le presunte criticità del sistema di fossi e canali di Santa Croce sull'Arno.
“La questione della sicurezza idraulica di Santa Croce sull'Arno va risolta, non possiamo permetterci di avere zone che ogni volta che piove in modo consistente rischiano di andare 'sotto'. - ha dichiarato Giannoni - Non è facile e non è che questo risultato si ottiene in un giorno, inoltre non è neppure pensabile di raggiungere una sicurezza idraulica totale, è chiaro che il problema è sempre relativo a quanta pioggia arriva in un breve tempo o come dicono i tecnici nell'unità di tempo. Ma bisogna comunque intervenire per migliorare le cose. Quindi ben vengano le azioni che abbiamo cominciato a pianificare con il Consorzio di bonifica Basso Valdarno 4 a cominciare da interventi per fronteggiare l'emergenza, - ha conluso Giannoni - fino a lavori più strutturali da metter in campo alla luce di uno studio idraulico complessivo, un passaggio importante che fino ad ora non è mai stato fatto, eppure come dimostrano anche articoli di giornale di anni fa il problema c'è da tempo. Sono primi passi ma importanti per migliorare la situazione”.
“Alla fine abbiamo valutato che è fondamentale operare in varie direzioni, in primo luogo avviare uno studio idraulico complessivo, anche per fare una verifica della situazione esistente e arrivare a una pianificazione seria e globale. Nel frattempo però dobbiamo metterci in condizione di poter fronteggiare eventuali emergenza, in questo sento ringrazio il presidente Ventavoli, che si è reso disponibile a valutare un intervento di miglioramento sull'idrovora di loro proprietà, che si trova ad Aquarno, che può essere attuato migliorando l'impianto l'esistente o installando una pompa ausiliaria, così come l'ipotesi di andare a migliorare la situazione del reticolo minore e delle fognature e in generale del sistema di allontanamento delle acque meteoriche dal tessuto urbano. All'incontro è stato ipotizzato anche di realizzare delle piccole casse di laminazione da poter utilizzare come serbatoio in caso di piogge eccezionalmente abbondati, in modo da dare il tempo ai canali di scaricare nell'Antifosso”.
Anche il vicesindaco Sonia Boldrini è intervenuta entrando più nel dettaglio: “Ad oggi non siamo in grado di poter dire ai cittadini cosa non abbia veramente funzionato ma solo fare delle ipotesi - ha dichiarato Boldirni - per cui è urgente vedersi sul posto con Acque, Aquarno e Consorzio, al fine di poter capire cosa non ha funzionato e cosa possiamo fare nell'immediato per tamponare urgentemente la problematica. Personalmente ho già fissato un nuovo appuntamento con l'ingegner Turchi Del consorzio, con Acque spa e con Aquarno per la prossima settimana in quanto non c’ è tempo da perdere. Solo successivamente una volta capito le reali problematiche saremo in grado di dare ulteriori informazioni alla cittadinanza”.
Durante l'incontro tra Ventavoli, Giannoni e Boldrini, erano presenti anche i tecnici del comune e del consorzio di bonifica tra cui il direttore generale dell'ente Sandro Borsacchi.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI