"A Ponte a Egola nessuna carenza assistenziale"

Le precisazioni della Usl Toscana centro:"Già in servizio due nuovi medici. In piazza Marco Biagi la nuova Casa della Salute"

SAN MINIATO — "Nessun cittadino a Ponte a Egola rimarrà senza medico di famiglia". Lo dice a chiare note la Usl Toscana centro dopo che il dottor Luciano Ciampini, storico medico della frazione di Ponte a Egola, ha portato all’attenzione la possibilità della chiusura del piccolo ambulatorio di via Giordano Bruno per motivi legati ai costi, rappresentando un problema relativo allo studio medico di proprietà privata dove per tanti anni ha svolto il servizio insieme ad altri colleghi.

La Asl da parte sua ha "Garantito la sostituzione dei medici che hanno cessato l’attività e due professionisti sono già in servizio. Di conseguenza nessun cittadino a Ponte a Egola rimarrà senza medico di famiglia", si spiega in una nota dell'azienda.

I nuovi medici hanno il diritto di decidere in maniera del tutto autonoma la sede in cui svolgeranno il loro ambulatorio. Tuttavia l’Azienda sanitaria, "Riconoscendo il valore dell’impegno profuso per tanti anni dal dottor Ciampini e dai suoi colleghi, ha contattato di persona il medico ed ha con lui programmato un incontro per esaminare insieme le problematiche."

Da annotare infine che, nel quadro degli investimenti che la Ausl Toscana centro sta compiendo per potenziare la rete delle Case della Salute, sono conclusi i lavori di progettazione della nuova Casa della Salute di Ponte a Egola in piazza Marco Biagi. Per marzo è prevista la pubblicazione del bando per l’assegnazione dei lavori così da poterli avviare entro l’autunno 2020.

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