Piste ciclabili, da Pisa a Firenze lungo l'Arno

SAN MINIATO — Una rete di piste ciclabili che passa attraverso i sei Comuni del Comprensorio del Cuoio fino ad arrivare alle porte di Firenze. E’ il maxi-progetto che prevede di collegare Pisa al capoluogo, in un piano previsto dalla Regione Toscana, che vede San Miniato ente capofila del tratto comprensoriale, lungo circa 10 km, che costeggia l’Arno (passando per Fucecchio, Cerreto Guidi, Santa Croce, Castelfranco e Montopoli). 

Con una delibera la giunta della Città della Rocca ha approvato il progetto preliminare di masterplan 2014-2016 che prevede una strategia di programmazione del territorio, integrata con il regolamento urbanistico, in grado di mettere in evidenza quali sono gli interventi di cui necessita il territorio. 

Il Comune di San Miniato ha richiesto alla Regione, tramite un bando, circa un milione di euro di finanziamenti per interventi legati alla ciclabile dell’Arno, suddivisi in tre stralci. Il primo riguarda il tratto arginale della cassa di espansione di Roffia da Isola e Ontraino, di collegamento con la via Francigena (3,6 km), per il quale sono stati richiesti 270mila euro. Il secondo riguarda l’adeguamento del tratto di via Francigena proveniente da San Pierino (Fucecchio), attraverso l’argine di Scaletta e verso la ciclo-stazione, con la realizzazione anche della pista ciclabile lungo la viabilità di collegamento tra la via Francigena, il polo scolastico e la ciclo-stazione, insieme alla realizzazione del ciclo posteggio con bike sharing, senza costo di gestione. Si tratta di 4 km di percorso, per i quali sono stati chiesti oltre 260mila euro di finanziamenti. L’ultimo stralcio (circa 2,3 km) riguarda invece la zona di San Donato (dalla zona sportiva fino all’argine) dove sarà eseguita la manutenzione e sarà rimesso in sicurezza il tratto esistente, mentre sarà realizzato il collegamento con il ponte sull’Arno e il comune di Santa Croce, interventi per i quali sono stati richiesti oltre 133mila euro.

“San Miniato è ente capofila per il Comprensorio in un progetto regionale di ampia portata – commenta l’assessore ai lavori pubblici, Manola Guazzini -. Abbiamo suddiviso in tre stralci gli interventi, in modo da riuscire a ricoprire tutte le aree di interesse. Creare una pista ciclabile efficiente e sicura è un buon investimento anche in termini di turismo, oltre che un aiuto concreto ai cittadini che quotidianamente devono spostarsi”.

Ma il Comune di San Miniato ha partecipato anche ad un altro bando, regionale che prevede interventi legati alle piste ciclabili nel tratto urbano, per un totale di 240mila euro. “L’80 per cento del finanziamento (oltre 190mila euro) lo abbiamo chiesto alla Regione – fa sapere l’assessore Guazzini -, mentre il restante 20 per cento (circa 50mila euro) verrà stanziato dal Comune”. Si tratta di tre interventi differenti che vanno a costituire la prima tranche di una serie di lavori previsti dall’ente, in un progetto che riguarda l’intero territorio. Il primo vede la riqualificazione e la messa in sicurezza del tratto di viale Marconi da piazza della stazione a piazza della Pace a San Miniato Basso, dove è stato anche inserito il servizio di bike sharing alla stazione, per agevolare turisti e cittadini; il secondo riguarda il tratto che da via Capitini si ricollega alla via Francigena, passando da via Goldoni e via Foscolo (zona Misericordia), mentre il terzo è quello che da via del Giardino arriva fino al fontanello di Ponte a Egola. 

“Lo sviluppo delle infrastrutture del nostro territorio è alla base del progetto che questa amministrazione ha, in termini di viabilità e circolazione – spiega il sindaco, Vittorio Gabbanini -. Investire sulle piste ciclabili, ed essere ente capofila per il Comprensorio in un progetto di respiro regionale, getta le basi per lo sviluppo territoriale e turistico che vogliamo portare a San Miniato”.

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