Società della Salute, "Rispetto per i lavoratori"

Dall'assessora regionale Nardini e da Ferrante l'accusa verso il Comune di Pisa, assente alla riunione sul ricollocamento dopo lo scioglimento

FIRENZE — Alla vertenza per la ricollocazione del personale della Società della Salute di Pisa, che si è sciolta a seguito dell'uscita del Comune di Pisa, l'amministrazione del sindaco Michele Conti non ha partecipato. E così, come spiegato dalla Regione, la seduta è stata aggiornata.

"Penso che sia grave che il Comune di Pisa non abbia ritenuto di partecipare alla riunione - ha commentato l'assessora regionale Alessandra Nardini, candidata nella lista del Partito Democratico per le elezioni regionali - sappiamo che la Giunta Conti ha avuto un ruolo importantissimo nell'indebolimento della Società della Salute, con la decisione unilaterale di uscirne, facendo venir meno risorse vitali e facendo cadere l'idea di una gestione collegiale e coordinata delle sfide socio-sanitarie del nostro territorio".

"Per questo - ha concluso - mi sarei aspettata più senso di responsabilità verso le lavoratrici e i lavoratori. Ringrazio le istituzioni che hanno partecipato e spero che alla prossima riunione di giovedì 25 Settembre partecipino tutti, incluso il Comune di Pisa".

Andrea Ferrante, egualmente candidato al Consiglio regionale per il Pd, si è unito a Nardini. "La notizia che il sindaco Conti e il Comune di Pisa abbiano disertato la riunione convocata dalla Regione sul futuro dei lavoratori della Società della salute è allucinante - ha commentato -non solo il Comune si è sfilato unilateralmente dalla Società della Salute contribuendo a farla fallire, adesso mostra anche disinteresse per il futuro di chi ci lavora".

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