Cronaca martedì 29 maggio 2018 ore 00:11
Omicidio suicidio, slittano le autopsie

Non è stato ancora conferito l'incarico al medico legale per gli esami sui corpi di Federico Zini ed Elisa Amato. Serviranno ad accertare vari aspetti
PISA — Dovrebbe essere oggi il giorno buono per dare l'incarico al medico legale che dovrà fare luce su alcuni aspetti dell'omicidio suicidio avvenuto nella notte tra venerdì e sabato tra Prato e San Miniato e compiuto da Federico Zini che prima ha ucciso l'ex Elisa Amato e poi si è tolto la vita.
Gli aspetti da chiarire sono: quanti colpi sono stati sparati, quanti sul corpo di Amato. Quando è morta la 29enne, subito, nel tragitto o nel parcheggio di San Miniato dove Zini si è sparato alla testa?
Inoltre gli esami accerteranno anche se Zini era sotto l'effetto di sostanze come alcol o stupefacenti, anche se il padre ha negato che il figlio bevesse o fumasse.
Le indagini della pm Flavia Alemi sono ormai orientate su un solo movente: Zini voleva che Amato tornasse insieme a lui, cosa che la ragazza aveva più volte di non voler fare. Zini non si dava pace e, come ha spiegato la sorella della vittima, la pedinava sia a casa della famiglia a Prato che a lavoro, a Firenze.
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