Palio del Cuoio, torna il premio per la sfilata. Caratelli ancora in notturna

SAN MINIATO — È già tempo di preparativi per il Palio del Cuoio di Ponte a Egola. Dopo la splendida partecipazione di pubblico che aveva chiuso le gare dello scorso anno, il Comitato del Palio sta definendo in questi giorni le linee guida della prossima edizione, fra conferme e ritorni al passato, nella speranza che il 2014 possa essere l’occasione buona per il definitivo salto di qualità.

Già ufficiali le date della prossima edizione, che si svolgerà fra il 22 e il 29 giugno. Si comincia, come sempre, con la sfilata dei rioni nella serata di domenica 22. Sfilata che quest’anno recupera a pieno titolo la sua dimensione competitiva: dopo la parentesi delle ultime due edizioni, infatti, il comitato del Palio ha deciso che ciascun rione tornerà stavolta ad allestire, singolarmente, una propria sfilata, i cui temi saranno comunicati entro la fine di febbraio. Una giuria apposita sceglierà la migliore sfilata del 2014, recuperando così une delle competizioni tradizionali del Palio pontaegolese.

Una settimana dopo, domenica 29, la conclusiva corsa dei caratelli che si terrà ancora una volta in notturna. Esperimento del Palio 2013, infatti, lo spostamento in orario serale aveva regalato un colpo d’occhio di pubblico come non si vedeva da anni in piazza Rossa. Rimane il dubbio, tuttavia, legato alla possibile concomitanza con una delle partite della Nazionale (con fischio d’inizio alle 22), per gli ottavi di finale dei mondiali in Brasile. Già pronta la soluzione: «In caso di concomitanza – spiega Giacomo Pannocchia, presidente dell’associazione Eventi Pontaegolesi – disputeremo le gare del minicaratello e del caratello intermedio fra le 21,30 e le 22, per poi lasciare spazio al Palio vero e proprio nell’intervallo della partita. In piazza Rossa, ovviamente, sarà allestito il maxi schermo per assistere all’incontro».

Ad accompagnare la settimana del Palio, come sempre, iniziative e appuntamenti che saranno definiti nei prossimi mesi. Sicura la riconferma della Sagra durante l’intera settimana, sempre con la possibilità di assistere sul maxi schermo a tutte le partite dei mondiali. Ancora in forse, invece, il possibile ritorno del Minipalio, i giochi per i più piccoli organizzati dai cinque rioni, che lo scorso anno erano stati cancellati dal programma. «È una tradizione che ci piacerebbe recuperare – dice Pannocchia – anche se presuppone il coinvolgimento di tanti ragazzi e soprattutto di un gruppo di persone impegnate nell’organizzazione».

Da qui l’appello al paese: «L’obiettivo dei rioni è quello di crescere – prosegue – migliorando una manifestazione che per sua natura necessita del coinvolgimento di tutta la popolazione. Invitiamo i pontaegolesi, quindi, a partecipare direttamente anche ai preparativi del Palio e non solo durante la manifestazione. Sarebbe bello se almeno un po’ della grande partecipazione di pubblico dello scorso anno, si riversasse adesso all’interno dei rioni, in modo che ciascuno possa dare il proprio contributo, per quello che può, ad una festa che, di fatto, rappresenta ormai una delle poche occasioni di aggregazione rimaste».

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