Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 08:30 METEO:SAN MINIATO17°  QuiNews.net
Qui News cuoio, Cronaca, Sport, Notizie Locali cuoio
giovedì 18 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Gilda Sportiello, deputata 5stelle alla Camera: «Ho abortito e non me ne vergogno»

Politica venerdì 07 febbraio 2014 ore 15:42

Primarie Pd, la Melani presenta il programma. "Metterò a reddito il Palio"

Silvia Melani

Tra gli obiettivi anche una task force per lo sviluppo, il centro storico e sgravi fiscali per chi esegue migliorie



FUCECCHIO — "Dopo trent’anni, è arrivato il momento di mettere a reddito il Palio rendendo la manifestazione non solo sostenibile da un punto di vista economico ma anche in grado di generare ricchezza per le contrade, consentendo di dare una sede a ognuna di esse, un museo  e un organismo di promozione ad hoc".

E’ questo, in sintesi, il piano di Silvia Melani (Pd) per il rilancio del Palio, uno dei punti qualificanti del programma che verrà presentato alla cittadinanza domani alle 19 nel Chiostro dei Frati. Tutti gli obiettivi rientrano in un “piano di investimenti di mandato” – oltre 20 milioni in 5 anni – costruito con i medesimi criteri e caratteristiche del piano triennale degli investimenti già previsto dalla legge.

“Allunghiamo l’orizzonte temporale del piano per avere una visione globale degli investimenti e degli interventi previsti nell’intero mandato da sindaco”, spiega ancora la candidata. Ma vediamo meglio, nel dettaglio, i punti salienti del suo programma elettorale.

"Il Palio, da sempre fiore all’occhiello della città e massimo esempio di associazionismo
volontario a Fucecchio, ogni anno costa ad ogni contrada circa 50mila euro - spiega la Melani -. E’ opportuno che tutte le risorse che il Palio può generare, messe a regime, rendano maggior valore per la città diventando un volano di sviluppo. Istituiremo un organismo di promozione e tutela del Palio, che servirà da struttura amministrativa, di promozione (in Italia e all’estero) e reperimento risorse. Queste, alimentando un circuito virtuoso destinato ad autoalimentarsi,
saranno destinate per la prima volta a finanziare la manifestazione e le contrade per
rispondere al bisogno della realizzazione in proprio delle sedi. Le risorse necessarie
proverranno dalla raccolta pubblicitaria che sarà finalmente gestita con bandi di gara e che
riguarderà il Palio e le manifestazioni collegate (Torneo di calcetto, Fucecchio in Maggio, ecc)
e proverranno dalla Buca del Palio che verrà concessa in utilizzo nei periodi senza eventi.
Istituiremo inoltre il Museo e l’Archivio del Palio, al Parco Corsini - conclude -. Per le contrade che hanno sede nelle zone D ed F abbiamo previsto infine bonus volumetrici e agevolazioni sugli oneri di urbanizzazione".

Tra le priorità c'è poi lo sviluppo economico. "Intendiamo attuare una vera e propria task force per promuovere il territorio e il suo indotto, attraendo nel distretto nuovi investimenti - precisa la Melani -. Per questo è urgente orientare la formazione professionale alle reali necessità di lavoratori specializzati nel ramo calzaturiero, ma tutto questo dovrà essere affiancato dal massimo rispetto delle regole e della legalità sia per le aziende presenti che quelle future, italiane o straniere che siano - continua -: la lotta sarà per l’emersione di lavoro nero e contro le industrie irregolari. Istituiremo poi un 'Ufficio Europa' per agevolare e incentivare le aziende a entrare in contatto con le pratiche burocratiche per accedere ai fondi comunitari. Riqualificheremo le aree produttive e snelliremo al massimo le pratiche burocratiche".

Si passa poi all'argomento cultura e turismo. "Un obiettivo su tutti: vogliamo rendere i nostri imprenditori ambasciatori di Fucecchio, così come della Toscana e dell’Italia, nel mondo - continua la Melani -. Ecco perché creeremo uno spazio per mostre temporanee e un Museo della Calzatura nel Parco Corsini, legando la tipicità del prodotto calzaturiero e conciario alle altre tipicità architettoniche, artistiche, ambientali e agroalimentari. Chiederemo di inserire una brochure su Fucecchio
nelle scatole di scarpe qui prodotte e destinate ai mercati internazionali
, ad esempio. A livello generale, intendiamo realizzare una cabina di regia pubblico-privata per promuovere le risorse culturali, turistiche, economiche e ambientali di Fucecchio presenti sia nel capoluogo che nelle frazioni e le sue manifestazioni attraverso fiere e mezzi di informazione nazionali e internazionali, nonché attivare azioni di marketing territoriale per l’attrazione di investimenti stranieri".

Molte le attenzioni rivolte dalla Melani al tema del centro storico. "Per scongiurare l’allontanamento delle attività dal centro intendiamo vietare il cambio di destinazione d’uso dei fondi commerciali/artigianali in abitativi - spiega -. Vogliamo invece incentivare i cambi d'uso dei piani terra, da residenziale a commerciale/artigianale, applicando sconti sugli oneri di urbanizzazione. Non solo: chi dimostrerà di aver realizzato interventi mirati al miglioramento della qualità urbana e della qualità  progettuale e architettonica (abbattimento delle barriere architettoniche, rifacimento marciapiedi, segnaletica, insegne, facciate e cosi via) godrà di sgravi fiscali. Per contrastare il degrado attueremo maggiori controlli, con illuminazione e arredi adeguati per valorizzare le  peculiarità di Fucecchio".

L'altro grande tema affrontato riguarda le case popolari. "Nonostante le tante richieste che arrivano da cittadini italiani, in graduatoria molte case vengono assegnate agli stranieri, perché la valutazione è basata su parametri che non tengono conto delle nuove povertà emergenti (anziani soli, madri o padri separati con figli, ecc): vogliamo il frazionamento - ove possibile - degli alloggi esistenti in più unità abitative, e la costruzione di nuovi alloggi di dimensioni ridotte - precisa la Melani -. Proporremo all’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa che i Comuni confinanti formulino graduatorie comuni in modo tale da contare su alloggi più numerosi e di diverse tipologie, e introdurremo nuovi indicatori economici e di benessere come criteri per determinare l’ISEE (Pay tv, auto di grossa cilindrata, ecc.)".

Infine parla di sicurezza. "Dobbiamo andare oltre le demagogiche corrispondenze che legano il tema della sicurezza al solo fenomeno dell’immigrazione, ma il problema va affrontato con serietà e immediatezza tenendo insieme i diritti civili di cittadinanza con la fermezza nell'isolare chi viola le leggi - spiega ancora la Melani -. L’amministrazione deve attuare ogni forma di controllo in suo potere, facendo squadra con tutte le altre istituzioni pubbliche e forze dell'ordine, cercando sempre di preservare il senso di comunità che ci caratterizza".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La pallavolista di Montopoli nella rosa delle 30 atlete convocate nella nazionale femminile. Obiettivo: staccare il pass per i giochi olimpici
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Sport

Attualità