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Politica venerdì 09 maggio 2014 ore 09:12

M5S: "Baldi-Deidda, due facce della stessa medaglia"

I cinque stelle fanno retorica sui due schieramenti di maggioranza. Mazzantini: "Tocca ai cittadini giudicare coerenza e credibilità dei candidati"



SANTA CROCE — A distanza di poche ore dal botta e risposta tra la lista della Quaglierini alias Baldi e la candidata del Giulia Deidda, il Movimento Cinque Stelle esce con un comunicato sull'accaduto, affermando che i due schieramenti forse rappresentano due facce della stessa medaglia.

"Chi ha elaborato la composizione della lista a sostegno di Giulia Deidda, non poteva trascurare una circostanza piuttosto singolare quale la presenza di cinque architetti e un geometra. Vogliono, forse, trasformare il Consiglio Comunale in una specie di studio tecnico associato? Fra i candidati troviamo l'architetto Alessandro Bellini, che nel segno della continuità più totale, va a proseguire la saga familiare iniziata dal fratello Alessio, assessore uscente. Troviamo, poi, l'architetto Giampiero Testai, socio dell' architetto Bellini; in questo caso, si verificherebbe l'anomalia di uno studio tecnico che si trasferisce direttamente sugli scranni di un palazzo municipale. Si continua con l'architetto Silvia Mazzetti, che qui a Santa Croce ha anche lavoro ed interessi, con clienti di tutto rispetto. Proseguiamo, poi, con l'architetto Massimo Fornaciari, il volto nuovo della politica santacrocese presente in consiglio già dagli anni 80, al quale, nonostante le smentite di Giulia Deidda, Massimo Bertacca avrebbe promesso un assessorato in cambio dell' appoggio dei socialisti. Chiude la fila l'architetto Marco Baldacci, attuale consigliere comunale, nonchè delfino dell’ arch. Giannoni ex assessore pure lui nelle passate amministrazioni. Per non spezzare i legami con il passato, ma non per ultimo, abbiamo anche il geometra Piero Conservi, assessore in carica nelle file Pd, e già Assessore in passato. La “sinistra” a livello nazionale, non ha mai approvato una seria legge sul conflitto di interessi, nonostante a parole l'abbia sempre invocata a gran voce: qualche motivo dovrà pur esserci! Magari a volte fa comodo? E specialmente a livello locale, perfino i film di Toto’, narravano che le pressioni più tangibili e gli interessi più grandi, passavano per gli affari “immobiliari”.

Il presunto cambiamento tanto sbandierato dalla Deidda quindi dov’è? Il caos primarie potrebbe aver portato all' esclusione dalla lista dell'assessore Alessandro Valiani e della figlia Vanessa, segretaria del PD santacrocese. Per noi si tratta solo di un’operazione di facciata: la candidatura di Alessio Silvestri, Commercialista di Fucecchio, potrebbe anche essere stata indicata proprio dallo stesso Valiani.

Comunque, come abbiamo detto in premessa, anche se diamo uno sguardo al fronte destro degli schieramenti non appare niente di nuovo. Nella lista ricostruiamo Santa Croce e Staffoli, due renziane dell' ultima ora che, perso il treno Tancredi, salgono sull' ultimo mezzo disponibile verso il consiglio comunale, mostrano un comportamento che rappresenta l'emblema del trasformismo e dell'arrivismo. E alla presunta opposizione, che alza la voce soltanto in campagna elettorale, abbiamo una domanda da porgere. La Quaglierini, ha sollevato il caso parentopoli fra gli scrutatori. Dove è stata in questi anni lo sappiamo: un po' a destra e un po' a sinistra, a seconda della convenienza. Ma dove era il due maggio quando la Commissione elettorale del Comune, composta anche da un membro del suo gruppo consiliare, ha nominato e approvato la lista degli scrutatori? Emblematico poi che a bacchettarle sia intervenuta proprio Miss PD, precisando che tra gli scrutatori c’è anche la figlia di un candidato della lista Baldi! Questa diatriba tra chi dei due schieramenti ha più nominati è un po’ come la storia del bue che da del cornuto all’asino. Saranno gli elettori alla fine a giudicare la coerenza e la credibilità di queste persone". 


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