"Insieme per proteggerci" conclude la prima parte del progetto

L'ultimo giorno di scuola nei locali della Misericordia San Miniato Basso grande festa in ricordo di "I.Mancini" a conclusione della seconda parte

SAN MINIATO — Si è conclusa con successo la prima parte del progetto educativo "Insieme per Proteggerci" rivolto agli alunni della scuola media "Rodari" di San Miniato Basso, mentre si chiuderà, l'ultimo giorno di scuola, nei locali della Fraternita in occasione della festa in ricordo di "I. Mancini" dove, tra i momenti educativi di gioco, musica e danza tra insegnanti, alunni e confratelli, verranno consegnati i diplomi.

Lo scopo degli incontri è stato di divulgare le nozioni base sul modo di comportarsi in caso di qualsiasi tipo di emergenza, come chiedere aiuto, riconoscere i rischi che, di volta in volta, possono presentarsi in modi diversi, quindi, adottare comportamenti utili alla prevenzione e rimozione del rischio per se stessi e per gli altri, oltre a sensibilizzare i partecipanti a sentirsi parte della "grande orchestra nazionale della protezione civile" (nel senso più ampio del termine ...sanitario, ambientale - naturale, incendi boschivi).

Nel primo incontro, rivolto alle classi II, 4 confratelli hanno proiettato il filmato sugli incendi boschivi, spiegando come questi ultimi si innescano e i danni che possono provocare, come ci si deve comportare in caso di avvistamento di un incendio senza “fare gli eroi”. Al termine del filmato e dei commenti scaturiti, sono state illustrate la divisa e la varia attrezzatura che la Regione Toscana fornisce agli operatori di antincendio boschivo. Successivamente è stato presentato agli studenti un test a risposta multipla per valutare l'apprendimento.

Nel secondo incontro, rivolto alle classi III, 3 confratelli hanno fornito, agli studenti e ai loro insegnanti, brevi cenni storici sul gruppo di Protezione Civile della Fraternita, la classificazione nazionale delle emergenze naturali, i vari rischi non antropici a cui siamo esposti quotidianamente, i comportamenti da tenere in caso di sisma, frana, eruzione vulcanica, alluvione; le esperienze dei confratelli intervenuti a prestare soccorso in varie emergenze nazionali, regionali e comunali. Infine è stata evidenziata l'importanza della prevenzione. Al termine è stato presentato agli studenti un test a risposta multipla per valutare l'apprendimento.

Nel terzo incontro, rivolto alle classi I, 3 confratelli e un infermiere 118, in qualità di volontario, hanno fornito agli studenti e ai loro insegnanti, brevi cenni storici sulla Misericordia, evidenziando l'evoluzione del soccorso e dei mezzi a disposizione fino a giungere alla nascita del numero unico 118, sottolineando l'importanza di come parlare con l'operatore, cosa dire e come cercare di mantenere la calma, spiegando inoltre cosa bisogna fare in attesa dell'ambulanza, fino all'evento più critico con l'arrivo dell'elisoccorso e il comportamento da tenere.

Successivamente, divisi gli alunni per gruppi, è stata fatta visitare un' ambulanza attrezzata per l'emergenza sanitaria, illustrate le manovre salvavita con gli elementi base per la rianimazione e risposto a quesiti e dubbi dei ragazzi.

L’ultimo giorno di scuola i volontari accoglieranno entusiasti gli alunni e gli insegnanti per mostrare loro, giocando, i locali e i servizi della Fraternita.

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