Il 2017 di Santa Croce, un bilancio

SANTA CROCE — Ormai prossimi alla fine dell'anno, anche l'amministrazione comunale traccia un bilancio di quello che l'anno trascorso ha rappresentato e ha visto accadere. "Si tratta di un'annata importante - scrivono in una nota stampa dal municipio -, particolare perché si configura come l'anno di mezzo del mandato amministrativo, un anno in cui abbiamo affrontato temi importanti che abbracciano la vita dei cittadini del nostro Comune, e come sempre abbiamo cercato di farlo dando più risposte possibili nel solco delle azioni politiche che stanno caratterizzando il mandato".

"Ci siamo impegnati a proseguire il piano di manutenzione straordinaria degli edifici dedicandoci al risanamento della Scuola Materna “Poggio Fiorito”, alla sostituzione del tetto dell'Asilo Nido “Petuzzino”, al completamento della messa in sicurezza dei solai delle Scuole Medie “C. Banti”, ad interventi sulla copertura della Scuola Materna “Albero Azzurro” e, infine, ma non in ordine di importanza alla sicurezza delle scuole e di altri edifici pubblici dal punto di vista delle misure antincendio. Quest'anno le manutenzioni straordinarie hanno riguardato anche i nostri contenitori culturali, Biblioteca e Teatro Verdi. Abbiamo proseguito il lavoro costante della messa in sicurezza delle strade, dedicando delle risorse anche sulla frazione di Staffoli e abbiamo quasi completato i lavori di realizzazione degli orti urbani che il prossimo anno prenderanno vita. Insieme all'associazione Lions Club San Miniato abbiamo dato un nuovo volto ai giardini di piazza F.lli Cervi, studiando nuovi giochi inclusivi".

E ancora: "Un piano ricco di interventi che nel complesso ha visto impiegate, tra risorse dell'ente, risorse private e finanziamenti esterni, che abbiamo avuto la capacità di introitare, circa 750.000 euro. Insieme al Palagest abbiamo partecipato a un bando istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ufficio per lo Sport – Fondo "Sport e Periferie" per il risanamento e la manutenzione straordinaria del Palaparenti per un importo di oltre 400.000 euro".

"Un punto assolutamente qualificante è stato il lavoro di rimozione di amianto a tutto tondo: dall'eliminazione dell'amianto del tetto della Casa di Riposo “G. Meacci”, all'intervento sulle coperture degli spogliatoi del campo sportivo “Buti”, fino all'ulteriore intervento fatto nell'area delle ex officini Gozzini, per un impegno complessivo di 188.000 euro. Il 2017 si è caratterizzato dalla completa rimozione dei materiali contenenti amianto sugli edifici pubblici".

E ancora: "E' arrivato all'ultimissima fase anche il progetto della Regione Toscana di realizzazione dell'infrastruttura interamente pubblica della banda ultra larga, che a breve consentirà a cittadini e aziende di usufruire di una connettività al passo con i tempi, un'occasione importante che agevolerà tempi di vita e di lavoro. Sempre sul tema della semplificazione è stato ultimato il lavoro di redazione del nuovo sito del Comune che dal prossimo anno sarà attivo, migliorando per i cittadini l'accesso ai servizi comunali e non solo".

"E' stata completata la nuova viabilità che ha permesso, tra le altre cose, il ritorno del mercato in centro, un obiettivo che ci eravamo prefissati nell'ottica di perseguire con le politiche attive per sostenere la nostra zona più identitaria e con essa ridare linfa al tessuto commerciale".

"In un momento in cui i bilanci sono sempre più ridotti abbiamo mantenuto salde tutte le nostre politiche in tema di coesione sociale, scuola e cultura, garantendo, a costi invariati per gli utenti, quell'insieme di servizi che riteniamo fondamentali per la crescita, la coesione, e lo sviluppo dei nostri cittadini, dai più piccoli ai più grandi, fino agli anziani continuando a garantire un servizio di eccellenza come quello della nostra Casa di Riposo “G.Meacci”. Sul tema della cultura ci preme sottolineare che anche quest'anno siamo riusciti a proporre ai nostri cittadini una stagione di prosa degna dei teatri di grandi città e, insieme a questa, l'offerta per i più piccoli, dal "Baule dei Sogni" a "Stasera pago io". Villa Pacchiani è stata protagonista del mondo dell'arte contemporanea con la presitigiosa mostra di Ornaghi & Prestinari, in collaborazione con il Consorzio Depuratore, importante parternariato per legare l'arte alle nostre peculiarità produttive e territoriali. Attraverso il Tavolo delle Associazioni abbiamo, inoltre, fortemente scelto di restare al fianco delle molte associazioni di volontariato che animano il nostro Comune e delle società sportive, dedicando come ogni anno a tutti loro importanti risorse, con la ferma convinzione che il mondo dell'associazionismo e quello dello sport debbano sentire al loro fianco la Pubblica Amministrazione in modo concreto perché il loro lavoro, oggi più che mai, ha un valore sociale fondamentale".

Dal Comune concludono: "Questo 2017, infine, ha visto realizzate molte iniziative legate al tema della memoria: riteniamo che la memoria per una comunità di donne e di uomini sia quel filo conduttore che, attraverso le generazioni, costruisce l'identità e la storia di un luogo e delle sue persone; un'identità che deve essere la base su cui crescere e costruire il nostro futuro anche insieme a chi non appartiene alla nostra storia ma fa parte del nostro presente. Con questo spirito il 2017 è stato l'anno della pubblicazione del quaderno delle interviste alle ragazze del '46, nostre concittadine che hanno vissuto l'esperienza del primo voto alle donne e che ce l'hanno voluta restituire; dell'intitolazione della nuova rotonda all'Immensità di Don Backy; della pubblicazione della cartella di acquerelli di Massimo Tosi che grazie alle ricerche di Valerio Vallini ha ridato vita alla santacroce che fu; e infine, e con grande affetto, dell'intitolazione del palcoscenico ristrutturato del Teatro “G. Verdi” al nostro grande amico Alberto Pozzolini, l'uomo che forse più bene ha voluto a quella struttura, che su quel palcoscenico ha avviato la sua grande scommessa di vita. Chiudiamo un anno che è stato molto operoso con la consapevolezza che il lavoro da fare è ancora molto impegnativo, per questo dedicheremo nel 2018 ancora più energie nell'interesse della comunità".

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