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Politica mercoledì 21 maggio 2014 ore 10:19

Fabrica Comune al M5S: "Prima di dire la nostra proposta, abbiamo ascoltato"

Emanuele Cripezzi

Si accende la campagna a Fucecchio. La lista di Cripezzi respinge le accuse dei grillini di “associazione esterna in concorso (o soccorso) al PD”



FUCECCHIO — Botta e risposta tra Fabrica Comune Fucecchio e il Movimento 5 Stelle dopo che i grillini sul proprio blog hanno definito la lista che candida Emanuele Cripezzi “un’associazione esterna in concorso (o soccorso) al PD”.

“La lista civica di Sinistra, Fabrica Comune Fucecchio – spiega Fania Biondi, candidata in lista e presidentessa del comitato nato a ottobre 2013 – è l’unico laboratorio programmatico, nato a Fucecchio in vista delle elezioni amministrative del 25 maggio. Abbiamo chiamato a raccolta associazioni, liberi cittadini, esperti di urbanistica, sociale, sanità, sicurezza, ambiente, cultura, giovani e lavoro. Abbiamo speso sette mesi con più incontri a settimana (più di 50 incontri) per programmare insieme ai cittadini il futuro della città, abbiamo realizzato un programma partecipativo e realmente partecipato. Abbiamo aperto le porte della nostra sede a tutti per ascoltare problemi e soluzioni: non siamo una lista civetta”.

“Inoltre - aggiunge Calogero Alessi, capolista della Fabrica Comune Fucecchio e responsabile sicurezza – ci siamo spesso arresi alla totale incompetenza della candidata Giuggiolini e dei candidati consiglieri, in merito alle questioni in materia di sicurezza, Unione dei Comuni, tassazione. Per fare un esempio, la proposta di spostare la Polizia Municipale per risparmiare il canone di locazione è anche una nostra proposta: ma loro prevedono di spostare il Comando nei locali dell’ex palazzo Pretorio in piazza Vittorio Veneto, attualmente sede dell’importantissimo polo di formazione Ipsia Moda e anche della nuova sede dell’associazione Palio delle Contrade di Fucecchio, e mantenere la pedonalizzazione della piazza. Noi ci chiediamo: E i mezzi, i veicoli del corpo di polizia municipale dove dovrebbero sostare? Hanno previsto questo? – prosegue -. Nei vari dibattiti pubblici, hanno ribadito con forza questo punto e il nostro candidato, Emanuele Cripezzi, ha fatto notare questa incongruità, e loro si sono ‘riservati il diritto di valutare al momento opportuno, qualora siano eletti’. Credo sia necessario ben più che una ‘riserva’ per questo genere di operazioni. Il corpo di polizia Municipale può essere trasferito, a nostro avviso, nei locali delle ex scuole Landini che si affaccia sul centro e su Piazza XX settembre, ma solo dopo aver provveduto allo spostamento e quindi ampliamento del distretto socio-sanitario dei locali dell'Ospedale San Pietro Igneo, che non sono interessati dal progetto della Casa della Salute”.

Conclude Cripezzi “Mi sono ritrovato, mio malgrado, nel tritacarne mediatico e tirato per la giacchetta più volte. In tutti i confronti pubblici, ho dimostrato di essere in grado di guardare oltre la copertina, e di giudicare la proposta per il bene comune e per la città. Tutti gli altri candidati sindaco, si sono rifatti alle ‘giuste considerazioni di Cripezzi’ nel merito delle questioni più importanti: sviluppo del centro storico, mobilità, urbanistica, cultura, impresa, europa, bilancio. Ritrovarsi a denunciare una situazione diffamatoria, ancora, è sintomo di una loro grande debolezza. La proposta di un programma completo, articolato e realizzabile è la vera novità di questo panorama politico. Abbiamo deciso di fare questo perché ci spaventa l’assoluta inconsistenza politica di questo gruppo fucecchiese che si rifà al Movimento 5 Stelle”.

“Manifesti attaccati nei nostri spazi elettorali e a cui noi non abbiamo voluto rispondere con una denuncia per non mettere in difficoltà singole persone responsabili visto che non c’era nemmeno il committente responsabile – prosegue Cripezzi -, pieno di slogan e proteste inutili e dannose, con la presenza tra l’altro, del logo ufficiale del Comune di Fucecchio, che non ha ancora provveduto come prevede la legge a sanzionare il comportamento. Ci siamo ritrovati di fronte ad un candidato sindaco che non conosce le basi del diritto amministrativo in materia di Unione dei Comuni, ma sentenzia il totale fallimento del progetto di Unione. Ci spaventa che i cittadini, delusi dall’attuale amministrazione preferiscano scegliere il simbolo – di nuovo – piuttosto che il contenuto dei programmi. Questo sì. Ci interroghiamo ogni giorno sul timore di poter consegnare alla destra o ai cinque stelle, ma confidiamo sull’intelligenza dei cittadini fucecchiesi”.

“Abbiamo iniziato un percorso per stare insieme, ed unire cittadini e forze politiche della sinistra – conclude Cripezzi -. Loro e il Pd, ci hanno costretti ad assistere, pochi mesi fa, al teatrino fratricida tra Spinelli, Talini e Melani Abbiamo assistito ad una divisione e un ‘quasi’ ricompattamento. Il programma è arrivato dalla sintesi in stile “Manuale Cencelli” dei programmi dei tre candidati. Il vero cambiamento siamo noi di Fabrica Comune Fucecchio e della Sinistra, non fosse altro perché abbiamo semplicemente ascoltato, prima di dire la nostra proposta”.


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