Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 13:15 METEO:SAN MINIATO14°  QuiNews.net
Qui News cuoio, Cronaca, Sport, Notizie Locali cuoio
mercoledì 24 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Atleta iraniano di MMA prende a calci ragazza che non indossa il velo

Politica mercoledì 14 maggio 2014 ore 10:00

Elezioni, un nastrino bianco per "Quelli della Melani"

Un simbolo per indicare una “comune appartenenza". Una risposta a chi ha visto come un tradimento l’ingresso dei candidati Melani nella lista Spinelli



FUCECCHIO — La battaglia programmatica di Silvia Melani, consigliera provinciale sconfitta alle primarie di marzo, non è affatto finita, e per sottolineare che non c’è alcun “tradimento” verso l’elettorato che vedeva nel programma Melani una speranza per il Comune, da qualche giorno la Melani e i suoi quattro candidati in lista – Alessio Innocenti, Morena Manzi, Sabrina Mazzei e Fausto Romeo – indossano un simbolico nastrino bianco.

“E’ il simbolo della nostra visione di una Fucecchio diversa, nuova, ragionata e trasparente. Una serie di idee – spiegano i candidati – che, pur restando nell'alveo del Pd, intendiamo portare avanti in Consiglio Comunale. La sfida delle primarie è stata persa nei numeri, ma non nella voglia di rinnovamento: non a caso, alcuni dei punti salienti del programma con cui ci siamo presentati alle primarie sono stati "presi in prestito" da altre liste, anche di colore diverso. Segno che le buone idee superano gli schieramenti di partito, specie in una competizione amministrativa in cui il bene della città dovrebbe essere al primo posto. Chi ha riposto la fiducia in un programma di numeri e date su investimenti e miglioramenti per il centro storico, sgravi e agevolazioni per i commercianti, rigore contro chi infrange le leggi oggi può scegliere di indossare il nastro bianco e unirsi a noi in questo nuovo capitolo di una battaglia per una Fucecchio migliore”.

Del medesimo parere la stessa Silvia Melani: “Ci è stato detto che non avremmo dovuto mettere candidati nella lista del Pd, che avremmo tradito la causa di una Fucecchio diversa, che siamo andati a braccetto con l’avversario che in un mese abbiamo costretto a un confronto serrato sulle idee e i progetti politici. Ora siamo nella lista del Pd, ma ciò non significa affatto che la nostra battaglia sia finita a tarallucci e vino. Tutt'altro, ma non dobbiamo commettere l'errore di guardare il dito e ignorare la luna: se vogliamo davvero cambiare Fucecchio, portando in Comune quella ventata di idee, proposte e stimoli emersi in campagna elettorale, in Comune sarà necessario esserci. Restando fuori dal consiglio in un dorato isolamento, magari in una lista civica, non avremmo avuto possibilità di fare nulla di concreto se non lamentarci per altri cinque anni. Per raggiungere l'obiettivo di una Fucecchio migliore, invece, occorre agire dal di dentro. Con mezzi leali, con correttezza e concretezza, ma anche con decisione e intransigenza. Una battaglia che inizia adesso, e che porterà in Comune quattro candidati che hanno lavorato con noi. Una battaglia – conclude la Melani – che caratterizziamo con un simbolo chiaro, questo nastro bianco, che marca la nostra comune volontà di cambiare”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Le variazioni al bilancio all'ordine del giorno in Consiglio accusate di violare la par condicio: "Non c'è urgenza, atti propagandistici"
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Attualità

Politica

Attualità