Castelfranco, nuovo assetto macchina comunale

Stessi dipendenti e riduzione delle aree funzionali. Un potenziamento per il Suap e l'ufficio ambiente. Toti: "Una nuova mentalità organizzativa"

CASTELFRANCO — Il comune di Castelfranco di sotto presenta dal 10 febbraio una nuova organizzazione degli uffici e delle aree funzionali. La nuova struttura è stata presentata questa mattina dal sindaco Gabriele Toti.

"L'organizzazione della macchina organizzativa è compito del sindaco - dice Toti - e come avevo dichiarato in campagna elettorale, avrei introdotto una nuova mentalità all'interno della struttura, per rendere più funzionale la macchina comunale e soprattutto perché i dipendenti devono sentirsi parte della struttura amministrativa".

Un nuovo assetto che renda più funzionale la macchina amministrativa. Il comune di Castelfranco conta al suo interno 94 dipendenti complessivi che sono stati ricollocati secondo la nuova disposizione. Le aree funzionali sono state ridotte da 6 a 5 e gli stessi servizi sono stati ridotti da 12 a 11. Ogni area è affidata a dei dipendenti con una certa professionalità. A partire da questa nuova legislatura il personale del comune ha un incarico annuale che verrà valutato ogni anno secondo degli obiettivi di raggiungimento.

In tutto sono stati spostati 10 dipendenti. Alcuni servizi sono stati rafforzati come l'ufficio ambiente e l'ufficio tecnico altri sono stati accorpati in altri come l'anagrafe e l'ufficio casa. Grazie a questa nuova organizzazione l'amministrazione comunale potrà risparmiare circa 20 mila euro l'anno.

E' previsto a partire dall'inizio del mese prossimo una riduzione dell'orario con una fase sperimentale di sei mesi e l'inserimento di nuove figure funzionali all'attività comunale, tra cui un nuovo segretario comunale convenzionato con un altro Comune (l'incarico di Parenti Michele, l'attuale segretario, sta per scadere) del Comprensorio e un addetto stampa.

"Ho deciso di stabilire incarichi annuali per i dipendenti - conclude Toti - perché come sindaco ho la facoltà di scegliere i dipendenti e soprattutto è un modo per far progredire l'attività comunale. A breve ridurremo anche l'orario di lavoro".

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