Cronaca lunedì 03 marzo 2014 ore 14:18
CartaGiovani, nuove opportunità per ragazzi e commercianti
Nuovo sito internet e un applicazione mobile per smartphone
FUCECCHIO — La CartaGiovani diventa ancora più fruibile e offre maggiori opportunità di utilizzo grazie ad un nuovo sito internet e ad un'applicazione mobile valida sia per Apple che per Android.
Il progetto CartaGiovani è nato con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita dei giovani, invogliandoli a partecipare alla vita della comunità. Il servizio infatti prevede agevolazioni per i ragazzi tra i 14 e i 30 anni, facilitando l'utilizzo dei trasporti, una maggiore pratica dell'attività sportiva o acquisti di vario tipo. E' uno strumento positivo anche per le attività commerciali, oltre che per i giovani, in quanto è una vetrina di rilancio per il consumo dei prodotti e dei servizi culturali.
L'aggiornamento della piattaforma, legata al territorio anche da un punto di vista grafico, offre l'opportunità a servizi, associazioni e negozi di inserire sulla home page offerte e iniziative legate alla card. L'indirizzo di riferimento è www.cartagiovani.org. Le attività commerciali possono entrare a far parte della piattaforma iscrivendosi online compilando l'apposita sezione. E' possibile scaricare anche l'applicazione mobile attraverso lo stesso sito e rimanere aggiornati attraverso lo smartphone e condividere le proprie esperienze tramite i social network.
Il progetto CartaGiovani è stato sostenuto da Confesercenti, Confartigianato Firenze, Confocommercio, Cna Toscana, Coldiretti, Cia, Vincicentro e il Centro Commerciale Naturale di Fucecchio. Ad oggi sono quindici i Comuni aderenti (Capraia e Limite, Castelfiorentino, Castelfranco di Sotto, Cerreto Guidi, Certaldo, Empoli, Fucecchio, Gambassi terme, Montaione, Montelupo Fiorentino, Montespertoli, Montopoli in Val d'Arno, San Miniato, Santa Croce sull'Arno, Vinci).
La CartaGiovani è gratuita ed è valida in tutti i Comuni che aderiscono al progetto. E' rilasciata a chi risiede nell'Empolese Valdelsa e nel Valdarno Inferiore, agli studenti fuori sede, ai militari e ai ragazzi che svolgono il servizio civile. Deve essere accompagnata da un documento di identità o da un'altra tessera di riconoscimento. Ad oggi hanno aderito circa trecentoquaranta attività commerciali.
"Il costo del servizio di ogni comune è di circa 30 euro l'anno - spiega l'assessore alla cultura Sara Matteoli - e viene gestito da personale interno, per cui è una risorsa che deve essere sfruttata al massimo dai commercianti come vetrina pubblicitaria e di promozione".
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