Una biblioteca spontanea sotto il chiasso

Inaugurato lo scaffale dove si potrà sfogliare e donare dei libri realizzato dai membri del laboratorio d'arte del centro diurno La Farfalla

CASTELFRANCO DI SOTTO — Nel chiasso che si affaccia su Corso Cavour, nelle vicinanze del bar Gini, è nata una piccola biblioteca spontanea, realizzata in legno dal laboratorio d'arte del centro diurno La Farfalla di Castelfranco.

Un contenitore di libri a forma d'albero disposizione di chiunque voglia fermarsi per sfogliare un volume sul posto, trovare un libro da portare a casa o donarne uno per arricchire la scelta.

"La biblioteca spontanea è un bene comune di cui ognuno deve prendersi cura - ha commentato l’assessora Chiara Bonciolini - siamo sicuri che, com’è successo anche per l’altro scaffale di libri nato per iniziativa dei cittadini che vivono nel centro storico, questa iniziativa sarà accolta e sviluppata grazie all’intervento di chi prenderà in prestito e donerà libri creando un circolo virtuoso di lettura e di scambio".

Un momento dell'inaugurazione

L’inaugurazione rientra nell’ambito degli eventi del Festival della Lettura 2023, organizzato dalla biblioteca comunale di Castelfranco di Sotto, e fa parte del progetto "Le biblioteche sotto i chiassi", nato a Castelfranco per libera iniziativa dei cittadini castelfranchesi che già in un altro chiasso hanno installato uno scaffale dove poter lasciare o prendere un libro.

Al taglio del nastro, oltre agli ospiti del centro diurno che hanno realizzato la libreria con le operatrici e gli operatori, hanno partecipato anche cinque classi della scuola primaria "Guerrazzi" di Castelfranco.

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