Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:SAN MINIATO10°21°  QuiNews.net
Qui News cuoio, Cronaca, Sport, Notizie Locali cuoio
domenica 05 maggio 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Il video delle prove della Bugatti Bolide in pista, su asciutto e bagnato

Attualità martedì 01 marzo 2022 ore 18:30

Una serata su dati e numeri del gioco d'azzardo

Nella sala consiliare, insieme a don Armando Zappolini e alla cooperativa Il Cammino, verrà analizzato il fenomeno della ludopatia sul territorio



MONTOPOLI IN VAL D'ARNO — Un incontro pubblico per capire meglio e affrontare con maggiore consapevolezza il fenomeno del gioco d'azzardo. Si terrà venerdì 4 Marzo in sala consiliare a Montopoli in Val d'Arno, in collaborazione con la Caritas diocesana di San Miniato e la cooperativa sociale Il Cammino, insieme a don Armando Zappolini e a Maria Elena Caciagli.

L'evento, dal titolo "Gioco d'azzardo: dati, rischi e prevenzione", si soffermerà sui rischi per i giocatori patologici, ma anche per le loro famiglie. Ancora oggi, infatti, non sembra esserci sufficiente percezione di questi problemi.

Proprio per questo, durante l’evento saranno illustrati i dati sul giocato del 2020, anno della pandemia, nel territorio del comune di Montopoli in Val d'Arno, raccolti nell’ambito di una ricerca promossa da Caritas su tutti i Comuni della diocesi, grazie al lavoro di Filippo Torrigiani, consulente della Commissione antimafia ed esperto del settore.

"I dati sono importanti perché ci danno il quadro della portata numerica di un fenomeno che si estende a tutti i livelli e con implicazioni complesse in tutti gli ambiti, da quello sanitario a quello sociale e politico - ha spiegato don Zappolini, direttore della Caritas diocesana e portavoce della campagna nazionale "Mettiamoci in gioco" - è un problema che riguarda tutti e che tocca da vicino anche inostri territori".

A questo proposito, la Caritas ha aperto presso la propria sede di San Miniato e Ponsacco due sportelli di ascolto, sostegno e orientamento per i giocatori patologici e per i loro familiari, grazie al supporto professionale della cooperativa sociale Il Cammino, coordinatrice del Progetto “Game L-Over”, che rientra nel Piano di contrasto contro i rischi del gioco d'azzardo correlati promosso da Anci e Regione Toscana.

"Un argomento a cui come amministrazione teniamo particolarmente - hanno spiegato il sindaco Giovanni Capecchi, la vicesindaca Linda Vanni e l'assessore Valerio Martinelli, che interverranno durante la serata - insieme agli altri Comuni del Cuoio, abbiamo approvato un regolamento molto più rigido sull'apertura di nuove sale giochi, e previsto uno sportello di ascolto per contrastare la ludopatia"


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La Filcams Cgil organizza la protesta contro l'amministrazione: "L'appalto non sarà rinnovato, lasciate a casa 7 persone che lavorano da anni"
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Adolfo Santoro

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità