Certificazione Emas per il distretto conciario

La soddisfazione di Piero Maccanti, presidente del comitato. Obiettivo: incrementare le attività stimolando i soggetti pubblici e privati

SANTA CROCE SULL'ARNO — Valorizzare l’impegno per la eco-sostenibilità e coinvolgere le aziende nella elaborazione di indicatori di responsabilità ambientale sono tra le buone pratiche che hanno assicurato il rinnovo della certificazione Emas per il distretto conciario toscano per il triennio 2014-16.

A quasi un anno dal rinnovo, avvenuto nel giugno 2014, buone le prime indicazioni che arrivano dal Comitato promotore Emas per il distretto, con la concreta possibilità di poter incrementare per il triennio in corso le attività alla base della certificazione, come emerge dalla relativa attività di monitoraggio condotta dal comitato promotore Emas per il distretto conciario, i cui risultati saranno comunicati il prossimo settembre.

“La certificazione Emas - spiega Piero Maccanti, presidente del comitato - vede ogni giorno nel distretto realtà del privato e del pubblico assicurare performance complessivamente improntate a responsabilità ambientale”.

Scopo di tali azioni è quello di incrementare le attività riconducibili a tale responsabilità stimolando i soggetti pubblici e privati del distretto a porsi e raggiungere in questo ambito sempre ulteriori obiettivi.

Con la certificazione Emas il comitato Ecolabel-Ecoaudit, sezione Emas Italia, attesta il rispetto delle pratiche necessarie al miglioramento ambientale, nell’ambito del Programma comunitario di azione per l’ambiente “Ambiente 2010” che disciplina le priorità della politica ambientale dell’Unione Europea.

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