Cronaca

Individuata e arrestata la stratega del taccheggio

Al termine di approfondite indagini, i carabinieri hanno assicurato alla giustizia una donna autrice di furti in negozi di Pontedera e San Miniato

All’apparenza sembravano due clienti come tante altre, in realtà si sono dimostrate ladre ben organizzate, ma non tanto da sfuggire alle investigazioni dei carabinieri di Pontedera. 

Una donna di 33 anni di nazionalità peruviana, di volta in volta accompagnata da una complice di giovane età, a conclusione di una complessa indagine condotta dai militari dell’Arma è stata arrestata per furto aggravato commesso ai danni di due attività commerciali, sul corso di Pontedera e a San Miniato.

La donna, approfittando della calca negli orari di punta e avvalendosi di una borsa “schermata” per eludere i sistemi antitaccheggio, in più occasioni ha rubato abbigliamento e profumi per un valore superiore ai mille euro.

Il piano era molto semplice. Le ladre entravano nei vari negozi in modo tale da sembrare due amiche in giro per shopping e non destare sospetti. Poi passavano all’azione trafugando la merce e con un’abile manovra nascondevano quanto preso dagli scaffali nella borsa rivestita internamente con della carta stagnola. Alla fine si allontanavano indisturbate dal negozio.

I carabinieri di Pontedera, che avevano già un’attività investigativa in corso, hanno raccolto gli elementi di accusa nei confronti della donna peruviana, residente in Firenze, e nella mattinata di ieri hanno eseguito la misura cautelare richiesta all’autorità giudiziaria, accompagnando poi la donna nella casa circondariale fiorentina di Sollicciano. La donna dovrà rispondere anche di inosservanza alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale in quanto non avrebbe potuto lasciare il territorio del Comune di Firenze.

La refurtiva rinvenuta e sequestrata sarà prossimamente restituita ai negozianti vittime dei furti. Nell'abitazione della donna è stata trovata anche la borsa, ancora "schermata" con la carta stagnola.