Cronaca

Presi i rapinatori di un giovane disabile

Arrestati di Carabinieri due stranieri di 20 e 17 anni. Per tre volte, armi in pugno, avrebbero minacciato e derubato la loro vittima

I fatti risalgono al dicembre scorso: un 35enne con deficit cognitivo viene avvicinato da due persone che, armate di coltello, lo costringono a ritirare 500 euro dal bancomat. Alcuni giorni dopo la rapina si ripete, per un bottino di 250 euro. Passano ancora pochi giorni, che i rapinatori si ripresentano dal disabile: stavolta il giovane non ha con sé il bancomat, e i due si accontentano dei 20 euro che ha in tasca.

La vittima delle rapine non rivela l'accaduto, ma i genitori si accorgono degli ammanchi, e la vicenda salta fuori. Basta una breve indagine ai Carabinieri per individuare i due autori della rapina: sono un 20enne tunisino, per cui è scattato l'arresto ai domiciliari presso la sua abitazione di Santa Croce sull'Arno (Pisa) e un 17enne marocchino che invece è stato recluso nel carcere minorile di Bologna.