Tenaglie in pugno e via, alla villa posta sotto sequestro per far man bassa delle grondaie di rame. Ne aveva già staccate e messe a terra per il successivo trasporto la bellezza di 80 metri quando i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Empoli l'altro ieri l'hanno arrestato in flagranza. Si tratta di un ragazzo di 23 anni di nazionalità albanese già noto alle forze dell'ordine e irregolare in Italia.
La razzia stava avvenendo a Fucecchio. I carabinieri hanno sorpreso il giovane proprio mentre tagliava via le tubazioni di scolo delle acque piovane. Buona parte di queste erano stata accatastate in giardino, piegate e preparate per esser portate via. Sono state tutte restituite all'avente diritto.
I carbinieri di Empoli quel 23enne lo conoscevano eccome: l'avevano arrestato lo scorso Agosto per un furto in abitazione. In quel frangente era stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione presso la stazione dell'Arma di Fucecchio. Ieri mattina dunque nell'udienza di convalida il giudice ha inasprito la misura: per il giovane è scattato l’obbligo di dimora nel comune di Fucecchio.