Cronaca

Torna il mercatino di filiera corta e gli incentivi per le attività commerciali

L'amministrazione comunale promuove il centro storico con incentivi alle attività commerciali e il mercato di prodotti tipici ogni mercoledì

Digustando 2013 in piazza garibaldi

L'amministrazione comunale ha approvato all'interno del piano per il commercio degli stratagemmi per il rilancio del centro storico e di tutte le attività commerciali che vi esistono, tra questi il mercatino di filiera corta e degli incentivi per le attività commerciali. 
E' un segnale per dimostrare l’interesse dell’amministrazione per questo settore, destinando tutte le risorse disponibili – in maniera esclusiva al settore commercio.

Nel dettaglio il bando prevede un contributo a fondo perduto del 50% delle spese sostenute (iva esclusa) nel 2013 per: aprire nuove attività; riqualificare le attività esistenti e quindi per spese di ristrutturazione edilizia, rinnovo degli impianti, delle attrezzature, dell’arredamento; iniziative promozionali (e questo è un aspetto innovativo rispetto al passato) delle attività commerciali esistenti (produzione di materiali pubblicitari, realizzazione di loghi)

Le risorse disponibili non sono elevate, in quanto ammontano a 5 mila euro, ma consentono di movimentare investimenti complessivi per 10 mila euro. Il contributo massimo erogabile per ogni singola iniziativa ammonta ad euro 1.500  (2.000 nel caso di iniziative promozionali). Le domande devono essere presentate entro il 18 aprile 2014. Il Bando, e la relativa modulistica, è disponibile sul sito dell'Amministrazione.

Il mercatino di filiera corta Di-Gustando riprende il secondo mercoledì di ogni mese fino a giugno 2014, con prodotti tipici biologici. Quest'anno aderiranno più produttori agricoli. L’obiettivo è far conoscere l’esistenza di alcuni prodotti agricoli, biologici, tipici della tradizione alimentare toscana sul nostro territorio per aumentare la conoscenza dell’importanza del mangiare sano, per la promozione di aziende produttrici locali, per favorire l’animazione economica sul territorio.

Il mercatino è stato spostato da piazza Garibaldi a piazza Matteotti per aumentare la visibilità dell’iniziativa nel centro storico, senza creare impegno/limitazioni sulla disponibilità del parcheggio su piazza Matteotti e problemi alla circolazione.