Due cippi realizzati per commemorare i caduti dell’eccidio del Padule di Fucecchio, che il 23 agosto 1944 vide oltre 170 persone barbaramente uccise dai nazisti, sono stati restaurati e presentati dall’associazione ‘Il Padule’ in occasione della festa della liberazione. Alla piccola cerimonia, tenutasi presso il Casotto del Sordo, sono intervenuti i parenti delle vittime e l’assessore Alessio Spinelli, in rappresentanza del Comune di Fucecchio.
La giornata, inoltre, ha permesso a tutti i presenti di conoscere il territorio e le sue usanze: sono stati organizzati pranzo e merenda con prodotti tipici del luogo, visite ai capanni di caccia e al cratere palustre e approfondimenti sui metodi di caccia e le attività artigianali.
L’associazione ‘Il Padule’ riunisce cacciatori e di proprietari di terreni del Padule di Fucecchio che, con spirito volontaristico, sono impegnati nel recupero delle tradizioni e nella valorizzazione di un ecosistema unico.
"La cerimonia del 25 aprile al Casotto del Sordo – precisa il presidente Paolo Pellegrini – ha avuto un ottimo riscontro. Mi auguro, per il futuro, che il luogo possa ospitare commemorazioni ufficiali. Durante la visita, organizzata da noi volontari, abbiamo dato modo ai cittadini intervenuti di conoscere ed apprezzare le bellezze e le tradizioni di questo stupendo territorio ma anche di conoscere le fragilità di quest’area che deve essere salvaguardata dalla amministrazioni".