I carabinieri di Santa Croce sull'Arno (Pisa) tenevano d'occhio quella conceria che lavora per conto terzi da tempo perché avevano notato uno strano movimento di persone soprattutto nelle ore serali e il blitz di ieri ha dato i suoi frutti: all'interno c'erano il titolare, 61 anni di Altopascio (Lucca) e un albanese di 34 anni, che in tasca aveva 5 grammi di cocaina e mille euro in contanti. La successiva perquisizione ha permesso di scoprire nascosti nello stabilimento altri 25 grammi di cocaina e 3 mila euro in contanti provento di spaccio. L'italiano è stato quindi arrestato, e rimesso in libertà dall'autorità giudiziaria dopo la convalida dell'arresto, mentre lo straniero è stato semplicemente denunciato: per entrambi l'accusa è di detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti. Per i carabinieri era proprio la fabbrica il luogo dove venivano venduta la droga ai tossicodipendenti. Insieme allo stupefacente e ai soldi i militari hanno recuperato anche il materiale necessario per il confezionamento delle dosi.