I Carabinieri della stazione hanno tratto in arresto per estorsione un cittadino italiano 44enne, residente a Fucecchio, noto per i suoi trascorsi nel mondo degli stupefacenti.
Lo stesso, secondo quanto ricostruito, avrebbe consegnato nelle scorse settimane un quantitativo di cocaina ad un cittadino italiano, 35enne, operaio in un nota conceria di Santa Croce sull’Arno, il quale non sarebbe poi stato in grado di onorare il suo debito con lo spacciatore nei termini concordati.
Da qui una richiesta di dilazione nel pagamento, che però non veniva favorevolmente accolta dal suo fornitore, il quale lo minacciava dapprima di fargli perdere il lavoro rendendo nota la sua tossicodipendenza, e poi divenendo progressivamente sempre più vessatorio aggressivo da indurre l’operaio a temere per la propria incolumità e denunciare il suo fornitore di cocaina ai Carabinieri.
I militari, dopo aver riscontrato la reale condotta intimidatoria dello spacciatore all’indirizzo del suo cliente, predisponevano un servizio volto a sorprendere il primo nella flagranza di reato.
Nella giornata di ieri veniva quindi dal cliente richiesto un incontro in un bar di Santa Croce per la consegna quale acconto di una busta contenente mille euro, dati all’operaio dai Carabinieri, e che lo spacciatore malgrado la somma fossa inferiore alle sue richieste accettava di ricevere. Una volta ricevuto il denaro, sotto gli occhi dei Carabinieri, lo stesso veniva poi fermato e controllato dai militari a bordo della sua autovettura mentre rientrava a casa, con ancora la disponibilità dell’intera somma di denaro.
Il 44enne fucecchiese si trova allo stato detenuto presso la casa circondariale di Pisa.