Cronaca

Waste Recycling e Confcommercio a braccetto per smaltire i rifiuti

Via ad un accordo di collaborazione per garantire un servizio qualificato alle oltre 5mila aziende associate

Da sinistra Pieragnoli (Confcommercio Pisa) e GIani (Waste Recycling)

La Waste Recycling, azienda che opera in campo ambientale da oltre venti anni, ha stipulato un accordo con la Confcommercio di Pisa per garantire alle aziende associate un servizio di smaltimento dei rifiuti che preveda anche la consulenza ambientale. "L'accordo con Confcommercio rientra nelle attività dell'azienda - spiega Maurizio Giani presidente Waste Recycling - e l'obiettivo è quello di mettere a disposizione delle imprese associate tutti i nostri servizi, dallo smaltimento dei rifiuti alla consulenza ambientale". 

Attraverso questa collaborazione la Confcommercio potrà garantire alle oltre 5mila imprese associate un servizio altamente qualificato. Le categorie interessate a questo nuovo servizio sono moltissime dai concessionari alle officine, ai settori tessile e calzature ai rimessaggi nautici. 

"Questa collaborazione rappresenta una grande sfida per noi e per la Waste Recycling - dice Federico Pieragnoli, direttore Confcommercio - e l'obiettivo è quello della crescita imprenditoriale con l'ausilio di professionisti del settore". E' necessario però lavorare sulla tassa dei rifiuti insieme alle amministrazioni comunali per diminuire i costi del servizio di raccolta. "Vogliamo che Regioni e Province dichiarino apertamente cosa hanno intenzione di fare in merito.- conclude Pieragnoli -  E' solo il loro chiaro indirizzo politico che potrà far cambiare le cose". 

"La ricerca di qualità e la sinergia tra diversi soggetti è una filosofia che deve accompagnare il sistema produttivo sia a livello locale che nazionale". Queste le dichiarazioni di Maurizio Signorini, vicepresidente Waste Recycling, sull'accordo con Confcommercio. Ci sarà l'opportunità di verificare le esigenze di altre categorie.