Cronaca

Shalom, giornata di preghiera per l'Ucraina

Don Andrea Cristiani: "Un appello ai potenti perchè con il dialogo si possa ristabilire la pace"

Domenica 9 Marzo p.v. nella Chiesa di Collegalli - Montaione (Fi), seguendo l’invito di papa Francesco e dei vescovi italiani, il Movimento Shalom indice una giornata di preghiera per la pace in Ucraina, per mostrare la propria vicinanza alla popolazione così duramente martoriata.

Per gli Shalom la preghiera è il mezzo più efficace per raggiungere e consolare il cuore straziato di tante famiglie che hanno perso i loro figli in questi giorni di conflitto e di morte. "Vogliamo invocare Cristo principe della pace – ha dichiarato don Andrea fondatore del Movimento- affinché illumini le menti degli uomini che hanno maggiori responsabilità di decisione e di giudizio in questo delicato momento per l’Europa e il mondo intero”.

Shalom esprime così la propria vicinanza ai cittadini di nazionalità ucraina presenti nel nostro territorio e l’invita alla preghiera. Rivolge un appello ai capi di stato d’Europa affinché attivino tutti i mezzi a loro disposizione, in particolare il dialogo fondato sulle comuni radici e sui diritti dei popoli, e si adoperino liberi da interessi per ristabilire la pace.

Nel corso dell’adorazione che avrà inizio alle ore 16.00 saranno ricordati anche tutti i cristiani perseguitati nel mondo ed i martiri “oggi più numerosi che all’inizio della chiesa”
( come detto da papa francesco) da sempre sostenuti dal nostro Movimento.

L’incontro di preghiera terminerà alle ore 18.00 con la celebrazione della S. Messa durante la quale sarà ricordato Giovanni Mariotti un giovane volontario Shalom recentemente scomparso.