Cronaca

Sgs, rispettate le prescrizioni contro le maleodoranze

Dopo i tre sopralluoghi dell'Arpat, lo stabilimento di Santa Croce ha dimostrato il rispetto degli atti autorizzativi

Nuove verifiche dell’Arpat sulle maleodoranze allo stabilimento Sgs Spa di Santa Croce. L’azienda, soggetta ad autorizzazione integrata ambientale del distretto conciario, trattando sottoprodotti di conceria, è soggetta a maleodoranze. E proprio per questo motivo nell’estate 2012, l’Arpat ricevette numerose segnalazioni da parte dei cittadini. L’agenzia individuò alcune criticità derivanti dall’impianto, con la conseguente necessità di interventi correttivi disposti dalla Provincia di Pisa.

Questi interventi strutturali sono stati completati entro la fine di settembre 2013, in accordo con la tempistica imposta. E, sempre in quell’anno, l’Arpat ha effettuato tre sopralluoghi nello stabilimento del Consorzio Sgs Spa per tutte le matrici ambientali, accertando il rispetto delle prescrizioni contenute negli atti autorizzativi.

Oltre alle misure di contenimento delle maleodoranze era stata chiesta l’adozione di un sistema di gestione ambientale, la presentazione di un progetto di adeguamento delle emissioni, l’effettuazione di un programma di monitoraggio dello stato delle acque sotterranee, in accordo a quanto previsto dalla vigente normativa regionale per gli impianti di trattamento dei rifiuti e la presentazione di una nuova relazione di impatto acustico, che tenesse conto delle modifiche apportate nello stabilimento.