Cronaca

Nella refurtiva gioielli, quadri, orologi e armi

I carabinieri hanno arrestato in flagranza di reati alcuni individui e rinvenuto un bottino di preziosi. Molti non sono ancora stati reclamati

I carabinieri, dopo alcune operazioni che hanno portato all'arresto in flagranza di alcuni individui per i reati di furto aggravato, ricettazione e detenzione illegale di armi e munizioni, hanno rivenuto un'ingente refurtiva.

Si tratta di un bottino di 19 orologi di varie marche, alcuni quadri, macchine fotografiche, una pelliccia, banconote straniere di vario taglio, un forno elettrico e varie attrezzature e reagenti per la fusione dell’oro, nonché numerosi gioielli in oro e argenteria.

Il materiale sarebbe provento dei furti messi a segno proprio dai soggetti arrestati, tutti quanti residenti all'interno del Comprensorio del cuoio.

Alcuni oggetti parte della refurtiva (1)

Alcuni oggetti parte della refurtiva (2)

Alcuni oggetti parte della refurtiva (3)

Alcuni degli oggetti ritrovati sono stati restituiti ai legittimi proprietari, mentre altri, tra cui monili e oggetti preziosi, non sono stati reclamati.

Alcuni oggetti parte della refurtiva (4)

Alcuni oggetti parte della refurtiva (5)

Alcuni oggetti parte della refurtiva (6)

Per agevolarne il riconoscimento, i carabinieri della Stazione di Santa Croce sull’Arno hanno diffuso delle foto che ritraggono quanto sequestrato e fanno appello a chi dovesse riconoscersi come proprietario di mettersi in contatto con la caserma.