Cronaca

Imbrattata la panchina contro la violenza

Dopo l'atto vandalico alla panchina arcobaleno di qualche settimana fa, è stata presa di mira la panchina rossa contro la violenza sulle donne

foto facebook

Dopo la vernice nera sulla panchina arcobaleno ( un gesto vandalico compiuto alcune settimane fa ) un altro imbrattamento ad una panchina che simboleggia la lotta alla violenza, stavolta quella contro le donne

Ad essere presa di mira è stata la panchina rossa ai giardini sull'Arno. E' stata dipinta di verde ed è stato affisso un cartello con la scritta "La salute e l'ambiente vengono prima di ogni altra cosa". 

Immediata la reazione della sindaca Giulia Deidda:"Due cose. La prima è che cancellare un messaggio che è stato dato con un obiettivo preciso è un gesto violento, che mi convince ancora di più che è necessario portare avanti una campagna di informazione e sensibilizzazione sul tema dei femminicidi. La seconda è che fare la classifica dei temi importanti a partire da una panchina è desolante. L'ambiente, la salute, i femminicidi, il lavoro, i licenziamenti non possono essere oggetto di una hitlist dell'estate, predisposta per fare della spicciola e strumentale propaganda contro qualcosa o qualcuno", ha detto.

"La storia ci insegna che tutto si intreccia e che serve una visione complessiva per costruire davvero un futuro di pace e di progresso. Mi impegno da sempre per coltivare questa visione e agire di conseguenza, insieme ad una comunità fatta di donne e uomini che hanno voglia di impegnarsi per il bene collettivo. Non sarà una bomboletta verde a scoraggiarci. Le signore e i signori che hanno compiuto questo gesto lo tengano bene a mente. Al più presto ripristineremo il rosso della nostra panchina dei giardini sull'Arno. Mancano quattro mesi al 25 novembre, cercheremo anche di organizzarci per rispondere con forza a questo gesto privo di senso".