Cronaca

Droga e una pistola, il questore chiude un bar

Disposta la sospensione della licenza per quindici giorni ad un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande di piazza Fratelli Cervi

Il questore di Pisa Paolo Rossi ha disposto, ai sensi dell’art. 100 del Tulps, la sospensione per quindici giorni dell'attività di un bar santacrocese, ubicato in piazza Fratelli Cervi.

"Il provvedimento - hanno specificato dalla questura - si è reso necessario poiché di seguito a specifici controlli dell’Arma dei Carabinieri, reiterati e protratti nel tempo, è stato accertato che il locale in questione e le sue immediate adiacenze è teatro di fatti delittuosi e luogo di aggregazione e ritrovo abituale per pregiudicati e tossicodipendenti".

Nello specifico, ad aprile, con l’ausilio di unità cinofile, i carabinieri di San Miniato avevano trovato e sequestrato nei locali del bar e nelle immediate vicinanze residui intrisi di cocaina ed una pistola, risultata rubata. 

"Il provvedimento di sospensione dell’attività - si sottolinea nella nota - si è pertanto reso necessario al fine di rimuovere situazioni che incidono negativamente sulla sicurezza dei cittadini. Infine "il provvedimento adottato, previsto dalle potestà del Questore ai sensi dell’art. 100 del Tulps, non ha natura sanzionatoria, ma finalità cautelari e o preventive, finalizzate a sensibilizzare il titolare dell’esercizio commerciale a segnalare alle forze di polizia condotte illecite degli avventori eventualmente percepite e soprattutto possa scoraggiare i criminali gravitanti nella zona ad utilizzare il locale come base logistica per affari illeciti contrai ai principi della corretta ed ordinata convivenza civile da assumersi quale interesse prevalente".

Il provvedimento è stato eseguito nella serata di ieri, domenica 6 maggio, dai carabinieri della compagnia di San Miniato che ne cureranno l’ossevanza.